Dopo la recente invasione dell’Ucraina, sempre più aziende stanno fermando le loro vendite in Russia. Microsoft segue questo trend, fermando le vendite di prodotti e servizi nel paese, inclusi quelli Xbox!
La notizia arriva dal blog ufficiale Microsoft, dove viene di fatto comunicato lo stop totale delle vendite per i servizi Microsoft, Xbox e Azure! Il post parte con una netta presa di posizione in quella che viene definita un’invasione non giustificata e non provocata.
“Come il resto del mondo, siamo inorriditi, arrabbiati e rattristati dalle immagini e dalle notizie provenienti dalla guerra in Ucraina e condanniamo questa invasione ingiustificata, non provocata e illegale della Russia. Annunciamo oggi che sospenderemo tutte le nuove vendite di prodotti e servizi Microsoft in Russia”.
Non viene approfondito anche il destino di coloro che hanno possiedono già account o console Microsoft, così come non vengono specificate le ripercussioni per gli account Azure russi, prevalentemente in mano ad aziende. L’attacco è però ovviamente a minare ulteriormente il paese, in una cortina di sanzioni che non si vedevano da tempo.
Il post redatto da Brad Smith, presidente Microsoft, continua, condannando fortemente anche i cyberattacchi a danno dell’Ucraina, dicendo: “Dall’inizio della guerra, abbiamo agito contro l’attacco russo, le misure distruttive o dirompenti contro più di 20 organizzazioni ucraine governative, informatiche e del settore finanziario. Abbiamo anche agito contro i cyberattacchi che hanno preso di mira diversi altri siti civili. Abbiamo pubblicamente sollevato le nostre preoccupazioni sul fatto che questi attacchi contro i civili violino la Convenzione di Ginevra”.
Insomma, un pesantissimo atto di condanna all’intera Russia, che si vede sempre più affondare a causa delle decisioni del suo governo. Possibile che anche Sony decida di seguire questa strada e mettere uno stop totale ai servizi PlayStation? La cosa non parrebbe così difficile da pensare.
Fonte: Microsoft