Ed Boon, co-creatore di Mortal Kombat ha ricevuto un premio alla carriera assegnatogli dalla Academy of Interactive Arts and Science. L’AIAS ha introdotto Boon all’interno della sua Hall of Fame. Il riconoscimento arriva dopo ben trent’anni di carriera iniziata nel 1992 con Midway. A quel periodo, con la collaborazione di John Tobias, risale la creazione di Mortal Kombat, serie di picchiaduro giunta fino ai giorni nostri. Boon raggiunge altre personalità del calibro di Shigeru Miyamoto (Super Mario), Mark Cerny (PlayStation), Gabe Newell (Valve) e tanti altri.
Boon ha colto l’occasione per concedere una breve intervista e raccontare i progetti futuri del suo attuale studio: NetherRealm. Boon non si è potuto sbilanciare molto sui titoli futuri in programma. “Negli ultimi 10 anni abbiamo pubblicato Mortal Kombat e Injustice, Injustice e Mortal Kombat. Nel momento in cui abbiamo rotto il pattern sono nate un sacco di speculazioni sulla nostra prossima mossa. Posso assicurarvi che c’erano per una ragione. Quando annunceremo i nostri progetti futuri quello che ho appena detto avrà più senso. Ma se adesso dicessi qualcosa in più finirei in un sacco di guai“ ha dichiarato Boon.
Il programmatore ha anche accennato alle sfide quotidiane che si presentano davanti ai suoi occhi in un a giornata tipo tra le stanze di NetherRealm Studios. “È una sfida continua. Ogni giorno è un ‘questo non si può fare, il team di sviluppo è preoccupato per quest’altra cosa’ e cose così. Serve una buona capacità di problem solving. Certo, mentre ci sei dentro sembra molto stressante. Ma una volta finito provi un senso di soddisfazione unico” ha spiegato Boon.
A proposito di Mortal Kombat, qual è il vostro capitolo preferito della serie? E quale personaggio padroneggiate meglio? L’ultimo titolo della serie è stato pesantemente criticato a causa di una eccessiva presenza di microtransazioni.
Fonte: Game Informer