Evocativo ed enigmatico. Così vuole presentarsi ‘Parthenope’. L’opera prima di Katabasi Studio, il collettivo artistico fondato da Fortuna Imperatore (nota anche come Axel Fox), già autrice di Freud’s Bones, e da Francesca Balestri, Art Director e 3D Artist, prende il nome dalla città di Napoli. Mentre un primo teaser trailer è già disponibile – lo trovate sotto – la presentazione ufficiale avverrà live, venerdì 26 aprile durante il Comicon di Napoli.
In Parthenope, esploreremo Napoli e “l’essere napoletani”
Il capoluogo campano, però, non sarà solo un ‘setting‘, ma vera e propria creatura vivente. “Nei panni di una cinica antropologa, affiancata da una astuta nativa, il giocatore si infiltrerà nell’umido ventre della creatura in cui giace la dimenticata ma vibrante città di Napoli“, scrive il collettivo per presentare il progetto.
Le ispirazioni, afferma Katabasi, sono molteplici: da videogiochi come l’acclamato Disco Elysium di ZA/UM e il più recente Pentiment di Obsidian, alle opere di Paolo Sorrentino. Il regista, già dietro la macchina da presa per Il Divo, La Grande Bellezza ed È Stata la Mano di Dio, tornerà al cinema quest’anno con un film intitolato proprio Parthenope. E poi ancora tra le ispirazioni, i romanzi di Elena Ferrante. in ordine sparso tra le opere di Ferrante: L’amica geniale (da cui è stato tratto l’omonimo sceneggiato RAI), La Vita Bugiarda degli Adulti, L’Amore Molesto etc…
Dice ancora il collettivo: “(Parthenope) è un raffinato insieme di esplorazione, investigazione e folclore napoletano, che invita a immergersi in una storia sofisticata, dove le linee tra realtà e mito si sfumano“.
Si tratta, come già accennato, di un RPG investigativo ma dal sapore onirico. Il titolo ci porterà ad affrontare i tre Santi Patroni che stanno usurpando Napoli e poi alla ricerca del sepolcro della sirena che dà il nome alla città. Al momento, purtroppo, non è stato fornito alcun dettaglio circa un possibile periodo di uscita o delle piattaforme su cui potrebbe approdare il gioco. Ma noi saremo qui ad attendere!