Naughty Dog ha dichiarato che le serie di Uncharted e The Last of Us non sarebbero mai esistite senza il supporto di Sony.
Lo studio lavora ormai direttamente sotto Sony da più di una decade, e il co-fondatore (Jason Robin) ha dichiarato che è stato fondamentale vendere lo studio a Sony Interactive Entertainment. Ai tempi Naughty Dog era rinomata per Crash Bandicoot ed entrar a far parte di Sony era un porto sicuro.
Jason Robin ha dichiarato: “La nostra relazione con Sony era già intrecciata, magica e meravigliosa che per entrambi sembrava aver molto senso. Penso che sia stata la decisione giusta per Naughty Dog. Guardate dov’è oggi. Da indipendente credo che non sarebbe potuto arrivarci. Non penso che avreste visto questi giochi“.
Sony fornisce ai suoi studi tantissima indipendenza sullo sviluppo, basti pensare ai prossimi Horizon Zero Dawn, Days Gone e la collaborazione con Kojima Productions per Death Stranding.
Fonte: IGN