Netflix: dopo lo sciopero degli attori aumenterà i prezzi, secondo il Wall Street Journal

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Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, il colosso dello streaming Netflix sarebbe quasi pronto ad un nuovo aumento di prezzo per i propri abbonamenti. Come riportato dalla testata statunitense la società sta prendendo in considerazione l’idea di modificare ulteriormente il prezzo del proprio servizio, anche se non è chiaro da quando questo aumento avverrà, né di quanto cambierà il prezzo delle diverse tipologie di sottoscrizione. I primi paesi coinvolti da questi nuovi aumenti saranno Canada e Stati Uniti, seguiti in un secondo momento da tutto il resto del mondo.

Stando al Wall Street Journal, Netflix inizierà a modificare i propri piani solo dopo che terminerà l’attuale sciopero degli attori. La compagnia approfitterebbe dunque dei nuovi accordi trovati con sceneggiatori e quelli che coinvolgeranno in futuro anche gli attori per rivoluzionare nuovamente i propri livelli di abbonamento. In Italia l’ultima impennata nei costi è avvenuta lo scorso anno. Il piano Standard è infatti passato da 11,99€ a 12,99€ e quello Premium da 15,99 a 17,99€.

Tempo di cambiamento dunque per la grande N rossa che mese dopo mese continua a rivoluzionarsi. Solo recentemente il colosso dello streaming ha imposto uno stop alla condivisione degli account, scelta inizialmente accolta negativamente ma che ha regalato al servizio quasi sei milioni di nuovi iscritti. É da vedere ora se questo nuovo rincaro andrà ad impattare in qualche modo sugli iscritti e in tal caso se la compagnia farà dietrofront. Infine non è da escludere che i diretti concorrenti di Netflix prendano la stessa scelta aumentando a loro volta il costo dei propri servizi. D’altronde nelle ultime settimane Disney Plus ha cominciato a sua volta a bloccare la condivisione degli abbonamenti.

E voi cosa ne pensate di questa svolta? Manterrete il vostro abbonamento a Netflix? Fatecelo sapere con un commento qui sotto!

Fonte: Wall Street Journal