Nintendo fa marcia indietro sul mercato mobile. Si è esposto anche il presidente Nintendo Shuntaro Furukawa: “Non stiamo necessariamente cercando di continuare a pubblicare nuove applicazioni per il mercato della telefonia mobile“
Secondo le fonti di Bloomberg, l’esperimento di Nintendo in ambito mobile non sta restituendo i giusti feedback.
Mario Kart Tour, Super Mario Run e Dr Mario World non producono gli introiti sperati e nemmeno il recente Lockdown ha permesso a queste app di generare un incremento sostanziale.
L’avventura mobile di Nintendo era partita a seguito del fallimento commerciale di WiiU, già nel 2014 considerata come il fanalino di coda da molti sviluppatori.
Sebbene la politica Nintendo escluda il massiccio utilizzo di microtransazioni sembra che l’interesse dell’utenza sia sempre restato tiepido.
Più della metà degli incassi mobile proviene da Fire Emblem Heroes segno tangibile di come ci sia qualcosa che non funzioni a dovere.
Secondo i dati rilasciati da SensorTower, l’unico titolo che ha generato un piccola impennata negli ultimi mesi è Animal Crossing: Pocket Camp. Probabilmente per via dell’enorme successo del suo fratello maggiore uscito su Switch: Animal Crossing New Horizons. Molto apprezzato anche da noi di GameTime (qui la recensione).
Iaso Moriyasu, il presidente di DeNA, primo partner di sviluppo mobile di Nintendo ha affermato che nel corso dell’anno non ci saranno nuove app o giochi mobili. Pensiamo infatti, che lo straordinario successo di Switch abbia frenato le iniziative del reparto Mobile. Ormai sembra palese: Nintendo sta arretrando dal mercato della telefonia mobile e scegliendo di concentrarsi invece sulla sua solida attività di console.
Teniamo presente che il supporto a Switch è sempre più massiccio e costante. Il 10 luglio è il giorno dell’attesa esclusiva Deadly Premonition 2 A Blessing Disguise. Inoltre stanno arrivando sempre più porting sull’ammiraglia Nintendo, i più recenti sono Bioshock, Xcom e Borderlands.