Anonymous continua le sue operazioni contro la Russia. La famosa associazione di hacker ha attaccato milioni di stampanti russe possedute dai cittadini e delle aziende del Paese.
In queste ore, il collettivo di hacker sta stampando diverse notizie sull’invasione dell’Ucraina, includendo il numero di soldati russi morti durante i combattimenti, dati che il Cremlino non ha mai divulgato sino adesso. Sarebbero intorno oltre 10.000 i militari russi morti in Ucraina mentre sono sulla centinaia invece le vittime confermate dal governo russo.
Il tema dei militari russi deceduti è stato utilizzato in diversi attacchi informatici da parte di Anonymous. Essi infatti, sperano di creare malcontenti da parte dei cittadini russi nei confronti del loro presidente, con l’obiettivo di aumentare tensioni contro Putin.
Inoltre, Anonymous ha hackerato anche uno dei quotidiani più famosi e letti in Russia, Komsomolskaya Pravda, rendendo la pagina principale piena di notizie sui militari morti e rimasti feriti in Ucraina.
Dopo l’invasione russa in Ucraina, gli hacker avevano minacciato anche la Federazione Russia. Dallo scoppio del conflitto sono stati attaccati anche siti come Russia Today e Sputnik. Pochi giorni fa, Anonymous aveva attaccato anche l’account ufficiale di VKontakte, il social network più usato dai russi ed anche uno dei pochi ancora accessibili nel paese, dopo il veto assoluto del governo di Putin su Facebook e Instagram per ‘attività estremistica‘.
Fonte: Twitter