Octopath Traveler 2, seguito del fortunato primo capitolo di casa Asano, fa fatica a far breccia nel mercato internazionale e, a sorpresa, pure in Giappone. Ciò nonostante i voti da record della critica! Secondo i dati raccolti sarebbe infatti il secondo peggior lancio di sempre per il team di sviluppo.
A farci conoscere dell’attuale – non rosea – situazione è il profilo Twitter Game Data Library, che ha confezionato una tabella con i numeri retail ottenuti nei rispettivi giorni di lancio dai vari titoli sviluppati dalla software house in Giappone. A svettare nella classifica è Bravely Default: Flying Fairy che, nel 2012, riuscì a capitalizzare ben 144 mila copie vendute, mentre in seconda posizione troviamo proprio il primo capitolo di Octopath Traveler che totalizzò quasi 110 mila copie vendute.
Ottimi numeri per questa nuova saga che avrebbero fatto sperare in risultati ancora migliori per il seguito, sopratutto considerando che questa volta il titolo avrebbe fatto il suo debutto su ben tre console differenti: Nintendo Switch, PlayStation 5 e PlayStation 4 (oltre che su Steam). Nonostante ciò, però, Octopath Traveler 2 si è limitato a racimolare ‘solamente‘ 78 mila copie fisiche vendute, poco più del Remake di Live A Live pubblicato a luglio 2022, attualmente ultimo nella classifica con solo 71.137 copie vendute.
A cosa è dovuto questo ‘flop‘? Impossibile dirlo con certezza e, nonostante la consapevolezza che la maggior parte degli acquisti sia adesso solo in digitale, questo numero riflette un totale di vendite decisamente inferiore alle aspettative.
Ricordiamo però che Octopath Traveler 2 rimane un JRPG assolutamente pregevole, figlio di un’evoluzione netta rispetto al primo capitolo e privo dei tanti piccoli e grandi difetti di quest’ultimo. Insomma, un titolo da recuperare nel caso siate amanti del genere.
Parlando di Nintendo, ricordiamo che pochi giorni fa il colosso di Kyoto ha confermato che non sarà presente all’E3 di quest’anno, lasciando l’evento con un protagonista della scena videoludica in meno!
Fonte: Game Data Library
