Overwatch League: i team abbandonano, Activision Blizzard chiude la OWL e pensa a un Esport ‘diverso’

overwatch 2 blizzard entertainment activision

La Overwatch League è morta. Lunga vita alla Overwatch League. Activision ha infatti confermato che il celebre Esport del gioco Blizzard Entertainment è giunto alla sua fine e che esso si evolverà in qualcosa di diverso. Continua dunque il terrible periodo che sta vivendo il franchise di Overwatch sin dalla release del secondo capitolo, un titolo che purtroppo non è riuscito a sfondare come fece il GOTY del 2016. Tante le cause dietro questo insuccesso e di conseguenza dietro la decisione di Activision, la quale aveva già anticipato questo scenario a inizio anno. Come dicevamo, però, non si tratta di una fine per il competitivo del franchise.

“Siamo in una fase di transizione dalla Overwatch League e stiamo evolvendo il competitivo di Overwatch in una nuova direzione. Siamo grati a tutti coloro che hanno reso possibile la OWL e restiamo focalizzati nel costruire la nostra visione di un programma esport rivitalizzato. Condivideremo dettagli con voi nel prossimo futuro”, ha dichiarato un portavoce di Activision Blizzard a PC Gamer. Come evolverà la scena competitiva di Overwatch 2 è al momento ignota. Vedremo come Activision Blizzard gestirà questa faccenda.

Annunciata nel 2016, la OWL aveva presupposti davvero ambiziosi: team basati su città che competevano contro altre squadre ed eventualmente lottare per il titolo di campioni del mondo. Come quasi ogni idea ambiziosa, però, la Overwatch League era anche costosa, con voci che, riporta PC Gamer, parlavano di una tassa di ingresso di 20 milioni. Activision ha smentito queste voci ma, di fatto, il campionato non ha mai ingranato. Quando tutto si era allineato per dare il via alla OWL, la pandemia COVID-19 ha dato una zampata fatale alle ambizioni di AB di tenere eventi live.

Nel 2021, gli scandali che hanno coinvolto Robert Kotick e Activision Blizzard hanno portato all’allontanamento di diversi Major Sponsor che finanziavano l’evento, così come alla perdita di un partner di pubblicazione in Cina. Durante il maggio del 2023, Activusion aveva messo in dubbio il futuro della OWL. Un mese più tardi, la compagnia confermò in un resoconto finanziario che l’abbandono della lega avrebbe portato a una tassa di terminazione di 6 milioni per i team. Molti dei team della OWL hanno dunque deciso di abbandonare l’evento, tra cui i Vancouver Titans e i Toronto Defiant. Poco dopo, il comunicato di Activision Blizzard.

Fonte: PC Gamer