Durante lo scorso week-end si è tenuto l’annuale appuntamento con China-Joy. Durante la manifestazione – tra gli altri giochi – ha spiccato Phantom Blade Zero. Il titolo sviluppato da S-Game e quasi oramai pronto all’uscita (sebbene non sia ancora stata identificata una data ufficiale) è tornato a mostrarsi con quasi 15 minuti di gameplay inedito.
Phantom Blade Zero: azione e combattimento nel nuovo gameplay video
Un action fortemente ispirato dalle opere di Hidetaka Miyazaki e FromSoftware. Così si potrebbe descrivere – in estrema sintesi – Phantom Blade Zero. il gioco èerò punta anche a presentarsi con una identità tutta sua. Come sappiamo, infatti, S-Game ha pensato di integrare all’interno della storia e del mondo di gioco elementi tipici della tradizione e del folklore cinese. Soul, il protagonista, appartiene a un misterioso Ordine di guerrieri dal quale verrà poi tradito. Nel corso dell’avventura non faremo altro che cercare di recuperare l’onore perduto e vendicare il torto subito.
Presentato durante uno showcase PlayStation del 2023, Phantom Blade Zsro rappresenta un nuovo capitolo di una serie decennale che però si appresta a fare il suo debutto su console solo con questo gioco. Prima d’ora, infatti, S-Game si era concentrata solo sul mondo mobile. Proprio per questo, ha detto il director dello studio, la speranza di S-Game e di altri attori cinesi dell’industry è che Black Myth: Wukong (di Game Science) faccia successo anche in occidente, così da aprire la pista a tutti gli altri.
Nel filmato che trovate a corredo dell’articolo, infine, possiamo vedere Soul in azione sia in alcune situazioni base che contro alcuni nemici. Quella presentata al China-Joy pare essere una build di una demo che sospettiamo possa poi essere distribuita al pubblico dopo el opportune rifiniture. Il combat mostrato sembra piuttosto in linea con altri prodotti dello stesso genere. A differenza di altri giochi ‘souls-like’ però, S-Game punta a un approccio più accessibile per tutti: “non siamo FromSoftware, non possiamo permetterci certi lussi”.