Pikmin 4: i tenerissimi personaggi vi aspettano a luglio! – Anteprima (Nintendo Switch)

Pikmin 4 Anteprima Recensione Nintendo Switch 15

Dolci, simpatici, infaticabili come api operaie, sono tornati i Pikmin. E abbiamo avuto la possibilità di provare in anteprima il quarto capitolo della serie, in arrivo per il 21 luglio su Nintendo Switch.

Il gioco concepito dalla mente dei una delle figure più importanti della storia dei videogiochi, Shigeru Miyamoto, mescola elementi strategici, puzzle e platform all’interno di un contesto colorato e vivace, fortemente ispirato a estetiche cartoon.

In questa iterazione, ci ritroveremo dispersi su un pianeta sconosciuto e dovremo non solo salvare noi stessi ma anche altri esploratori dispersi. In questo Pikmin 4 abbiamo potuto personalizzare il nostro avatar di tutto punto, dal colore della tuta alla pettinatura, ma da subito ci vengono presentate altre novità che arricchiscono una formula ludica generale che resta quella classica come il dover radunare i piccoli pikmin, coordinare le attività e risolvere enigmi, ma non da soli. Questa volta saremo in compagnia del fido cane da soccorso Occin e di uno squadrone di super esperti che ci consentiranno l’upgrade di tantissimi elementi gioco come strumenti utili, oggetti da usare in combattimento e miglioramento delle abilità. In particolare, Occin ci consente non solo di utilizzarlo alla stessa stregua dei Pikmin come trascinare oggetti pesanti o scavare nel terreno, ma si presterà a essere una utile cavalcatura con cui sferrare possenti attacchi caricati o attraversare le mappe di gioco molto più velocemente.

A questo si devono aggiungere anche feature aggiuntive come il seguire le tracce olfattive o lo scambio di personaggio che sembra essere la più interessante dal punto di vista del gameplay che abbiamo potuto esplorare. L’applicazione pratica di essa ci fa sospettare che la costruzione del level design e degli enigmi dell’opera possono aver avuto un’evoluzione, ma resta una mera speculazione e non di più.

Per quanto riguarda la composizione dei Pikmin, questa fase di anteprima ci ha permesso solo di avere a che fare con i classici esserini rossi e gialli, ma abbiamo potuto provare anche quelli di ghiaccio. Il loro uso ci ha fatto capire come non sia solo una speculazione l’aver ipotizzato una maggiore profondità del titolo, godendo anche di una componente elementale e di iterazione con gli elementi della mappa e un combattimento che sembra aprirsi a una forma di strategia più raffinata.

Un gradito ritorno sono le zone sotterranee, che assumono una connotazione più simile a veri e propri dungeon dove recuperare materiali, tesori e non solo. In questo caso, però, la risoluzione di questi livelli non è soggetta al solito countdown giornaliero e quindi è possibile esplorarli con tutta calma. Complessivamente abbiamo un miglioramento generale della IA dei piccoli Pikmin che rispondono immediatamente a cambi di percorso, ma anche una maggiore comodità nell’impartire ordini e richiami anche nelle fasi più concitate.

Un’ulteriore elemento che risponde a esigenze di libertà e di organizzazione è la possibilità di spostare in zone convenute, il punto di atterraggio e raccolta. Ciò evita di perdere del tempo prezioso per l’andamento della giornata di esplorazione e che mostra il fianco ad altre ipotesi riguardo la grandezza e l’estensione delle mappe proposte in questo capitolo.

Un paragrafo a parte merita tutta la componente di miglioramento abilità e strumenti, che prevede due NPC specifici a cui rivolgersi. Da una parte avremo un personaggio dedicato a noi, che ci consentirà di migliorare attrezzature o acquisirne di nuove come anche di acquistare kit di sopravvivenza. Dall’altra abbiamo la possibilità di addestrare il nostro fido Occin, facendogli acquisire o migliorare abilità come la potenza del morso o la capacità di trasportare oggetti più pesanti.

Il comparto estetico risulta curato e variegato come negli altri episodi della saga. Insomma, le premesse di questo Pikmin 4 ci fanno ben sperare in un capitolo con una maggiore profondità delle meccaniche e una esplorazione più soddisfacente, caratteristiche che possiamo solo anticiparvi e ipotizzare, e che potremmo confermarvi solo in sede di recensione quando riceveremo il titolo nella sulla interezza.

Non possiamo che invitarvi a seguirci su tutte le novità e aspettare la recensione completa in occasione della release ufficiale che avverrà il 21 luglio.