Si è discusso molto di tutte le nuove funzionalità introdotte da PlayStation 4 Pro come la risoluzione 4K (tramite upscaling software dei giochi), l’HDR e proprio stamattina l’incremento di memoria RAM (potete leggerne in questo articolo).
Tra le aggiunte la possibilità di elaborare variabili a 16bit, consentendo quindi di utilizzarne due al posto di una da 32bit. Questo farà si che la potenza di calcolo in linea del tutto teorica può passare da 4,2 Teraflop a 8,4 Teraflop con un notevole incremento prestazionale.
Ad affermarlo è stato Mark Cerny, system architect di PS4 Pro: “Una delle caratteristiche che appaiono per la prima volta è la possibilità di maneggiare variabili a 16bit, è possibile elaborare due operazioni a 16bit in contemporanea allo stesso tempo di una operazione da 32bit. In altre parole, a pieno carico, con operazioni full floats (a 32bit) abbiamo 4,2 Teraflop. Con gli half-float (operazioni a 16bit), se ne possono fare il doppio, che significa 8,4 Teraflop. Questo ha il potenziale di incrementare radicalmente le performance“.
Fonte: Segmentnext