Ieri Sony ha tenuto la sua conferenza in sostituzione della GDC 2020 nella quale ha svelato le specifiche tecniche di PlayStation 5.
Come abbiamo avuto modo di notare la nuova console adotterà un sistema di storage interno personalizzato estremamente avanzato. Sony ha puntato su un SSD PCIe 4.0 con sei livelli di prioritizzazione.
Questa scelta ha permesso a Sony di realizzare un drive con interfaccia personalizzata estremamente veloce e in grado di raggiungere velocità di trasferimento dati di 5,5GB/s RAW, e 8-9GB/s di dati compressi. Che come ha dichiarato Mark Cerny è dieci volte più veloce di quello di PlayStation 4.
Ciò però ha obbligato a inserire nella console un drive non particolarmente capiente, probabilmente per contenerne i costi. La capacità infatti sarà di soli 825GB, quindi persino meno di PS4 Pro o alcuni modelli di PS4 Slim.
Sony consentirà agli utenti di poter espandere lo storage interno con degli SSD NVMe standard che però non avranno le stesse prestazioni.
In alternativa si dovrà attendere i primi SSD NVMe PCIe 4.0 che però avranno costi iniziali decisamente elevati.
Come ha chiarito John Linneman di Digital Foundry gli SSD PCIe 4.0 attualmente in commercio costano circa 199$ per il modello da 1TB, e 399$ per quello da 2TB. Se questo non fosse abbastanza la loro velocità di trasferimento è comunque inferiore a quella del drive custom di PlayStation 5.
Quindi nel caso Sony dovesse mettere in commercio dei drive con le stesse specifiche dell’SSD interno di PS5, questi avrebbero costi sicuramente non a buon mercato.