Dopo aver faticato non poco a ingranare, PlayStation VR2 si sarebbe visto tagliare la produzione da Sony del 20%, secondo quanto riportato dall’analista e insider Ming-Chi Kuo. Tutto ciò, dopo che Bloomberg aveva rivelato fossero state vendute meno di 300.000 unità del nuovo visore.
PlayStation VR2 è un prodotto importante per l’azienda nipponica, da sempre interessata a entrare nel Metaverso. Le aspettative però non sono state rispettate, Sony pensava infatti di vendere almeno 2 milioni di visori nella sola finestra di lancio e i numeri raggiunti fino ad ora sono di gran lunga lontani da quella cifra. I motivi dietro queste deludenti vendite sono diversi, la combinazione sfortunata tra costi della vita incrementati, l’instabilità economica e un prezzo non proprio a portata di tutte le tasche e superiore alla già esosa console che va necessariamente affiancata al caschetto (PS5, tra i 500 e i 550 euro di listino).
Tuttavia, nonostante le difficoltà, l’obiettivo di PlayStation VR2 resta quello di superare le 5 milioni di unità vendute e il CFO Hiroki Totoki è certo che questo traguardo possa essere raggiunto. Il primo PS VR vendette infatti circa 915.000 unità nei primi 3 mesi di vita e quindi ancora nulla è perduto.
Nel frattempo, vi ricordiamo che Digital Foundry aveva lodato il visore per le sue notevoli caratteristiche tecniche e che PlayStation VR2 è disponibile nei vari store al prezzo di 599,99 euro ma anche in bundle con Horizon Call of the Mountain.
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Fonte: Twitter
