Sulle note di Starman di David Bowie il team di Elon Musk è riuscito a lanciare con successo il proprio primo razzo spaziale.
Quella di SpaceX è un’impresa titanica, non solo perchè fatta da un ente privato ma per le straordinarie capacità del razzo Falcon Heavy.
Innanzitutto il vettore è in grado di portare nello spazio un carico molto maggiore rispetto a qualsiasi altro razzo attualmente in uso, con una capacità di carico di 54 tonnellate per le missioni in orbita bassa, e 22 tonnellate per le missioni in orbita geostazionaria. Basti pensare che il razzo russo Sojuz ha una capacità di carico utile di sole 7,8 tonnellate!
Prima “passeggera” di Falcon Heavy una vettura Tesla Roadster, ora diretta verso l’orbita di Marte.
Se questo non bastasse le unità propulsive del razzo sono in grado a fine missione di rientrare a Terra atterrando dolcemente, per poter poi essere riutilizzate in una nuova missione. Un enorme risparmio rispetto ai propulsori “usa e getta” utilizzati fino ad oggi. Oltre che un apripista verso nuove missioni dedicate all’esplorazione spaziale.
1Il momento della partenza
Liftoff! pic.twitter.com/2ypESsi1sF
— SpaceX (@SpaceX) February 6, 2018
2Piano di volo
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— Elon Musk (@elonmusk) February 6, 2018
3Il rientro dei razzi laterali
Falcon Heavy side cores have landed at SpaceX’s Landing Zones 1 and 2. pic.twitter.com/oMBqizqnpI
— SpaceX (@SpaceX) February 6, 2018