Elon Musk, Qualcomm e GlobalFoundries pronti ad acquisire Intel

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C’erano Elon Musk, e i rappresentanti di Qualcomm e GlobalFoundries in Florida…“, e no, non è l’inizio di una barzelletta. Ma quella che potrebbe essere l’inizio dell’acquisizione di Intel da parte delle tre corporazioni, spiega l’analista Dylan Patel di SemiAccurate.



Andiamo con ordine, tutto è iniziato con l’avvistamento in contemporanea di tre jet privati appartenenti ad altrettante figure di primissimo livello. I tre velivoli sono atterrati uno dopo l’altro in Florida a Mar-a-Lago, luogo di molteplici incontri strategici durante la precedente Presidenza Trump. A questo si aggiunge il rapporto di SemiAccurate riguardante una misteriosa società ancora del tutto anonima che sarebbe pronta ad acquisire Intel.

Le ipotesi principali sono due. La prima è che Elon Musk, Qualcomm e GlobalFoundries vogliano unire le forze per fare una scalata a Intel, acquisendone almeno il controllo se non la maggioranza delle azioni. La seconda è una unione di intenti per rendere sempre più gli USA indipendenti dalla Cina e Taiwan per la produzione di semiconduttori. GlobalFoundries infatti è la terza factory al mondo per produzione di semiconduttori, dopo la Taiwanese TMSC (da cui dipendono un po’ tutti) e Samsung. E considerate le mire cinesi su Taiwan, oltre che i costi sempre maggiori dei semiconduttori, prevenire una nuova crisi è cosa buona. Quest’ultima ipotesi è avvalorata dal CHIPS Act con cui gli USA mirano a offrire finanziamenti per far crescere il settore negli States, e di cui Intel ha già fruito in passato. Ma potrebbero esserci anche altre motivazioni ancor più misteriose per ora. Quale di queste ipotesi resterà in piedi non è dato saperlo.

Fonte: Tom’s Hardware