
Secondo quanto riportato da The Hollywood Reporter, diversi studi cinematografici cinesi stanno lavorando a remake in intelligenza artificiale dei più celebri film di arti marziali, con l’obiettivo di riportare in scena leggende come Bruce Lee, Jackie Chan e Jet Li in forma digitale. Il progetto punta a un rilancio globale del kung fu classico, sfruttando la potenza delle nuove tecnologie per attrarre sia i fan storici sia le nuove generazioni.
Bruce Lee e Jackie Chan rinati grazie all’IA
Tra i film coinvolti ci sarebbero titoli iconici come Enter the Dragon, Drunken Master e Once Upon a Time in China. L’idea è quella di ringiovanire digitalmente gli attori, utilizzando filmati storici, motion capture e deep learning. Bruce Lee potrebbe tornare con la sua presenza scenica fulminante, mentre Jackie Chan e Jet Li verrebbero riadattati in scene d’azione ad alto tasso spettacolare, ma con movimenti e coreografie potenziate digitalmente.
Tra innovazione e rischio di snaturamento
Nonostante l’ambizione tecnologica, il progetto ha sollevato numerosi interrogativi. Jackie Chan stesso ha recentemente dichiarato che la tecnologia non può sostituire la dedizione e lo spirito del kung fu, facendo riferimento al rischio di creare film che sembrano vuoti, senza l’energia degli interpreti reali. Inoltre, alcuni critici notano come i remake IA potrebbero appiattire la varietà creativa del cinema marziale tradizionale, in favore di effetti visivi e dinamiche da blockbuster.
Un’eredità digitale che divide
Come sottolineato anche da Hollywood Reporter, questa iniziativa segna un nuovo capitolo nell’uso dell’IA in ambito cinematografico, ma al tempo stesso apre un dibattito culturale profondo: è possibile onorare il passato attraverso ricostruzioni digitali, senza perdere l’anima dell’originale? La risposta, forse, dipenderà da quanto rispetto sarà riservato a ciò che queste icone rappresentano.
Fonte: The Hollywood Reporter