Se le tre milioni di copie vendute in appena 48 ore dopo il lancio non fossero sufficienti a dare l’idea dell’amore dei fan verso il quarto capitolo della serie Biohazard, Capcom ci informa che quel traguardo è già stato superato alla grandissima. Resident Evil 4 Remake è adesso a 4 milioni di copie vendute. L’annuncio è sul sito ufficiale della software house e publisher giapponese.
Grande soddisfazione per il risultato, dice Capcom nel comunicato stampa apparso sul sito ufficiale. La serie, ribadisce la compagnia, è ben oltre le 135 milioni di copie vendute (dato aggiornato al 31 dicembre 2022, che quindi non conteggia ancora i risultati di Resident Evil 4 Remake e la vendita, magari di altri capitoli dello stesso filone o degli originali comprati attraverso gli store digitali).
Prima del remake, qualcuno aveva pensato al “demake”. Il RE4 uscito nel 2005, lo sappiamo, a dispetto delle opinioni contrastanti (i fan si dividono tra chi lo ama e chi lo odia), ha fatto scuola nei generi survival-horror, third person shooter e action in generale. Il successo ottenuto ha ispirato, quasi 20 anni dopo, il creator di BioEvil 4, uno shooter in stile NES a scorrimento orizzontale e piattaforme che ripercorre le gesta di Leon S. Kennedy nel suo tentativo di salvare Ashley Graham, figlia del presidente USA.
Il remake di RE4 è in generale piaciuto. Qualcuno però non ha apprezzato l’interpretazione di Lily Gao, voice actor che ha dato voce a Ada Wong. Alle critiche, legittime, si sono aggiunti pesanti insulti e addirittura minacce che hanno convinto l’artista a blindare i profili social.
Dopo aver dato la sua benedizione ai lavori – quando ancora si vociferava soltanto di un progetto interno a Capcom – ora Shinji Mikami ha deciso di provare con mano l’operazione svolta dai suoi “successori” sulla sua creatura. Attraverso i social, Mikami ci informa di star giocando Resident Evil 4 Remake in prima persona.
Fonte: Capcom
