Si sfoga su Twitter, Lance Reddick. L’attore, interprete di Albert Wesker nella rivisitazione di Resident Evil in salsa serie TV prodotta da Netflix si dice deluso dalla decisione della piattaforma di abbandonare il progetto alla fine della prima stagione. L’attore ha affidato i suoi pensieri ad un video messaggio diffuso sui suoi social nelle scorse ore quando la notizia era ancora fresca di stampa.
“Voglio fare questo video perché volevo fare dei ringraziamenti e dei chiarimenti. Come ormai tutti voi saprete, il nostro show Resident Evil su Netflix è stato cancellato. E nonostante gli hater e i vari troll, voglio ringraziare in modo speciale tutti i fan che hanno visto lo spettacolo, tutti quelli che ci hanno sostenuto e tutti quelli che hanno amato ciò che abbiamo fatto perché siete davvero in tanti” dice Reddick nel suo video.
L’attore ha voluto ringraziare anche i colleghi e le colleghe che lo hanno accompagnato sul set di questa avventura conclusasi prematuramente. Ella Balinska, Siena Agudong, Paola Nuñez, Tamara Smart e Adeline Rudolph vengono tutte citate e ringraziate per l’impegno profuso davanti alla macchina da presa ma anche lontano dagli occhi indiscreti delle telecamere. “Ci siamo fatti il culo” sentenzia l’interprete di Wesker nel suo video, lasciando così trasparire la frustrazione che lo attanaglia.
Resident Evil non vedrà una season two. Eppure, inizialmente, i piani erano diversi. Arrivata nel mese di luglio, pur dovendo scontrarsi direttamente con la parte finale della quarta stagione di Stranger Things, aveva tenuto botta. Poi, però, un declino simile a una caduta in picchiata. Quando ancora era lontano il presagio della chiusura, si pensava già a come introdurre Lady Dimitrescu nella serie. Idee che non vedremo mai.
Fonte: Lance Reddick