Resident Evil: Welcom to Raccon City è sicuramente un film che in molti stanno aspettando, e per certi versi anche con una certa paura per timore di vedere nuovamente l’opera modificata in modo eccessivo come avvenuto nella serie diretta da Paul W.S. Anderson. Certo fino a quando non arriveranno le prime recensioni e soprattutto fino a quando non lo vedremo con i nostri stessi occhi, lasceremo il beneficio del dubbio nella speranza di vedere un lavoro fatto quantomeno bene.
Ora, sono tuttavia arrivate tramite IGN le prime immagini ufficiali del film prodotto da Sony e Screen Gems, dove è possibile vedere il cast impegnato in alcune sequenze del film nei panni dei beniamini che abbiamo imparato ad amare nella fortunata serie dei titoli Capcom di Resident Evil, che vedono per protagonisti Clair Redfield, Chris Redflied, Jill Valentine, Leon S. Kennedy, Albert Wesker e altri personaggi che sicuramente i fan dei giochi potranno riconoscere, ovvero Lisa Trevor, la mostruosa creatura dalla tragica storia che è stata inclusa nel remake del primo capitolo che debuttò su Nintendo Game Cube nel 2002 e riproposto successivamente in una veste HD per le successive generazioni di console.
Screen Gems ci tiene tuttavia a precisare che il Resident Evil: Welcom to Raccon City non avrà nulla a che fare con il franchising precedente di film, nè vuole essere un reboot di questo, semplicemente è intenzionata a raccontare eventi che sono precedenti all’inizio dei giochi stessi.
“Questo film non ha nulla a che fare con il frachising precedente. Si tratta di tornare allo stile dei giochi e creare un film che fosse molto più incentrato sull’horror che sulla fantascienza dei film precedenti. Sono stato fortemente influenzato in particolare dal remake del secondo capitolo e volevo davvero catturare il tono e l’atmosfera che aveva. Era così cinematografico. I film precedenti erano molto brillanti e luminosi mentre questo film sarà sudicio e oscuro, girato interamente di notte. Piove costantemente e la città è avvolta dalla nebbia… sono stato enormemente influenzato da film come “L’Esorcista”, “Don’t Look Now” e “Shining”. Si potrà davvero percepire la trama in questo film. Niente in questa città (Raccoon City) sembra hi-tech, ma tutto fatiscente. Volevo che Raccoon City si sentisse un po’ come la città di Deer Hunter; una città fantasma dimenticata dal resto del mondo. L’intera struttura del film è stata decisamente molto influenzata da “Assault on Precinct 13”. Queste le parole di Johannes Roberts, regista del film in una sua precedente intervista in merito al film, rilasciata sempre ad IGN.
Tornando alle immagini, possiamo dare un primo sguardo a Kayla Scodelario nei panni di Claire Redflied e ad Avan Jogia nei panni di Leon S. Kennedy, che indossa la sua uniforme da poliziotto che gli abbiamo vista addosso durante gli eventi di Resident Evil 2 ambientati a Raccoon City.
La seconda immagine invece ci mostra il gruppo formato da Alber Wesker (Tom Hopper), Brad Vickers (Nathan Dales), Jill Valentine (Hannah John-Kamen) e Chris Redfield (Robbie Amell) che si addentrano in Villa Spencer, teatro del primo memorabile gioco, un luogo che lo stesso regista ha descritto come “dannatamente inquietante” nella sua ricostruzione nel film.
La terza immagine invece ci rivela la presenza di Lisa Trevor, nel film interpretata da Marina Mazepa. Nel gioco Lisa è la sventurata figlia dell’architetto di Villa Spencer, che in seguito agli esperimenti subito è divenuta questo mostro che gira per la foresta attorno alla villa.
Il regista Johannes Roberts, ci tiene a precisare che tutti gli attori non si sono limitati solo a vestire i panni dei personaggi del gioco, come se fossero dei semplici cosplayer, ma che hanno tirato fuori nella recitazione tutto lo spirito che ha sempre caratterizzato questi personaggi all’interno dei titoli di Capcom.
Resident Evil: Welcom to Raccon City sarà distribuito nei cinema di tutto il mondo a partire dal 24 novembre 2021.
E voi cosa ne pensate, aspettate questo film? Quali sono le vostre aspettative? Fatecelo sapere, come sempre, nei commenti.
Fonte: IGN
