Stando a dei recenti rumor, CD Projekt RED sarebbe al momento impegnata in una strenua difesa contro un’acquisizione da parte di una delle tante holding del settore videoludico, cosa che ridurrebbe “in schiavitù” il team polacco mettendo a repentaglio la sua libertà creativa.
Tali voci di corridoio, riportate dal sito Neogaf, citerebbero una recente riunione degli azionisti della software house polacca, tenutasi il 29 novembre, durante la quale i presenti si sarebbero ritrovati a dover scegliere tra tre differenti soluzioni.
La prima: riacquistare un totale di azioni della società pari a 64 milioni di dollari; la seconda: trasformare la società in una holding e mantenere i diritti su The Witcher e Cyberpunk; la terza: cambiare lo statuto della compagnia.
Aprire le porte della società ad azionisti esterni comporterebbe ovviamente il pericolo di ritrovarsi alla mercé di società straniere affamate di ulteriori profitti che potrebbero costringere il team di CD Projekt RED a compiere azioni non volute.
Tra queste, sovviene l’orribile incubo di vedere una saga di The Witcher dalla cadenza annuale, con un conseguente spersonalizzazione del prodotto che ha stregato per anni la mente di milioni di fan.
Nella speranza che tutto ciò si riveli unicamente come un semplice rumor facciamo i nostri migliori auguri a CD Projekt RED per il suo futuro: che possa essere il più roseo di tutti.