Sono tanti i rumor legati al futuro Call of Duty che si rincorrono da mesi e mesi. Se tutto va come previsto, potrebbe mancare però davvero poco a un reveal ufficiale.
Considerata l’ormai immancabile uscita autunnale, è lecito pensare che un annuncio da parte dei diretti interessati sia davvero dietro l’angolo. Tutto ciò che sappiamo, del resto, è che FORSE il nuovo capitolo potrebbe essere ambientato durante la Guerra Fredda.
Fan da tutto il mondo, gioite! Perché oggi abbiamo forse una prima, importante conferma: ecco quale team interno di Activision stia lavorando al gioco.
Si parlerebbe di Treyarch, quindi, non di Infinity Ward o Sledgehammer. La notizia arriva dal giocatore professionista Chance che, su Reddit, ha confermato di essere stato convocato proprio da Treyarch per consulenze sul multiplayer del gioco. Non è infatti assurdo che una saga che punta così tanto al competitivo si appoggi ai pro-player per utili consigli. Questa consulenza, però, sembra aver svelato prima del tempo una preziosa informazione.
“Treyarch sta facendo di tutto per rendere il 2021 una grande annata per il competitivo“, possiamo infatti leggere nel commento di Chance..
Anche lo stesso boss di Treyarch, David Vonderhaar, si è lanciato ultimamente in alcuni tweet criptici riguardo il futuro della saga. I fan saranno quindi felici di sapere che manca ormai solo l’ufficialità, ma che i ‘pianeti sembrano finalmente allineati’: saranno proprio gli sviluppatori dietro gli apprezzatissimi World at War e Black Ops a occuparsi del Call of Duty annuale.
Nel frattempo, vi ricordiamo che a spopolare adesso è invece il multiplayer-only Call of Duty Warzone. Il gioco ha già tagliato il traguardo dei 50 milioni di giocatori, ma i problemi con i cheater dilagano più del dovuto. In pochi giorni, parliamo di più di 70.000 giocatori bannati; numero destinato solo a crescere, con il passare del tempo.
Fonte: Gamespot