Quante versioni di PlayStation 5 avremo con l’avvento della next-gen? La risposta corretta sarebbe “Due” ma adesso sorge il dubbio che possano essere addirittura tre. In rete è stato scovato un brevetto che indicherebbe la volontà di Sony di produrre qualcos’altro oltre alla versione classica e quella all-digital di PlayStation 5.
Il brevetto, reperibile sul sito Free Patents Online, si riferisce ad “Un ambiente di simulazione multi GPU per console domestiche”. Non esattamente un modello di console vero e proprio dunque. Ma tanto basta per provare a immaginare a cosa servirà tale tecnologia.
Qualche risposta arriva dal brevetto stesso. Nonostante il documento sembri riferirsi con particolare attenzione alla tecnologia cloud gaming, viene menzionato anche in più punti un dispositivo tecnologico di fascia alta. Ovvero qualcosa che potrebbe essere al di sopra di una normale PlayStation 5.
Potrebbe trattarsi di una versione Pro della console next-gen? Difficile, ma non impossibile. La versione Pro di PlayStation 4, ad esempio, è uscita tre anni dopo il lancio della versione base. I presupposti per la produzione di una mid-gen potrebbero dunque esserci. Certo, non è detto che Sony voglia proseguire sulla strada tracciata con la generazione precedente. Per avere delle certezze bisognerà attendere, come sempre, comunicazioni ufficiali.
Da un punto di vista teorico, il lancio di una versione Pro di PlayStation 5 in concomitanza con l’uscita delle versioni base, eviterebbe alla compagnia giapponese alcune critiche arrivate nel 2016 quando si scelse di produrre una versione riveduta e corretta di PS4 con l’aggiunta di quelle feature che avevano fatto sentire la propria mancanza a inizio generazione. Alcune dichiarazioni recenti di un ex dirigente Sony ci lasciano intendere come la compagnia temesse di commettere dei passi falsi con PlayStation 4, cosa che avrebbe decretato la morte della PlayStation.
Volete provare a fare delle ipotesi? Il PDF del brevetto è disponibile seguendo questo link.
Fonte: Free Patents Online