Solo qualche mese fa, Vivendi si impossessò di 1/4 del pacchetto azionario di Ubisoft, finendo addirittura per scatenare le ire del CEO della software house, che sembra ancora voler lottare con le unghie e con i denti per mantenere la completa indipendenza della software house francese.
Secondo alcune recenti voci di corridoio, però, la guerra di Yves Guillemot potrebbe non essere andata a buon fine. Fonti interne hanno parlato con il sito Reuters e hanno così anticipato la volontà di Vivendi di acquistare Ubisoft, interamente, nel corso di questo 2017.
Ovviamente, la notizia va presa con le pinze fino a un’eventuale conferma ufficiale, ma il quadro che si prospetta nel futuro delle due aziende potrebbe davvero finire per scuotere le fondamenta del videogioco europeo.
Negli ultimi tre anni, per la cronaca, il presidente di Vivendi – Vincent Bollore – ha speso circa 15 miliardi di euro in acquisizioni, anche su suolo italiano.
Nonostante ciò, da allora il valore in borsa del colosso è calato del 3% e gli investitori, come potrete immaginare, chiedono a gran voce una vera e propria dimostrazione di forza da parte dell’azienda.
Dimostrazione di forza che, secondo le fonti citate in precedenza, sarebbe rappresentata proprio dall’acquisizione totale di Ubisoft e dalla conseguente conquista di una buona fetta di guadagni nel mercato videoludico.
“Il piano di Vivendi è ora alla seconda fase. Avremo risposta questo stesso anno”, ha infatti detto il primo insider.
“La mossa più logica per loro, a questo punto, sarebbe prendere completo possesso di Ubisoft”, ha invece aggiunto un secondo.
