Siamo Fatti Così: arriva il videogioco ispirato alla serie educativa!

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Era una classica mattina di fine marzo 2022. Lo era perché poi siamo stati folgorati da una notizia che ci ha catapultati indietro agli anni ’90 quando sulle reti Mediaset andava in onda Siamo Fatti Così, serie educativa a cartoni ideata in Francia col titolo Il était une fois… la Vie. Anche se la prima trasmissione fuori dai confini francesi risale al 1987. Ricorderete sicuramente la sigla, cantata dall’inconfondibile voce di Cristina D’Avena. Molti di voi ricorderanno i personaggi. Il Maestro, Pierrot, Pti, Pierrette, i due bulletti e tutte le loro microscopiche controparti che facevano funzionare il nostro organismo. Globuli bianchi; globuli rossi; enzimi. E poi i cattivi, sotto forma di batteri, virus e bacilli.

Ecco, chi di voi ricorda quel cartone animato – che, nota a margine, è disponibile su Netflix – adesso sarà felice di sapere che su Steam è saltato fuori un videogioco tratto dalla serie. Siamo Fatti Così diventerà un videogame educativo. Un platform 2D che ci permetterà di insegnare il funzionamento del corpo umano in maniera semplice anche ai più piccoli. Secondo la descrizione, infatti, questo gioco è pensato per essere provato in co-op tra genitori e figli. Insomma, se prima tutto era affidato alla saggia voce del barbuto Maestro, adesso saremo noi, cresciuti con i suoi consigli, a doverli tramandare ai pargoli.

Il gioco non ha ancora una data di uscita ufficiale. Il titolo scelto prende spunto da quello della versione internazionale, cioè Once Upon a Time… Life: Origins. A sviluppare il tutto è Gambit Games Studio (alla sua seconda esperienza su Steam) mentre il publisher è CreativeForge Games.

Una piccola nota a margine. È commovente pensare che una serie animata, arrivata pure in edicola con il titolo “Esplorando il Corpo Umano”, adesso abbia assunto una forma nuova. Quasi come se gli autori, consapevoli di aver cresciuto una generazione, volessero ora passarci il testimone. Quelli che erano i bambini che guardavano la serie sono oramai adulti e, con buona probabilità ora hanno dei figli. Chi di noi conosce le gioie della genitorialità, adesso, avrà qualcosa in più del proprio passato da trasmettere alla generazione futura. Se permettete vado un momento ad asciugare una lacrimuccia.

Fonte: Steam