
Con l’uscita sempre più vicina, Silent Hill f si mostra in nuove anteprime che svelano un elemento sorprendente: un sistema di combattimento ispirato ai Soulslike. Il nuovo capitolo della celebre saga survival horror, sviluppato da NeoBards Entertainment, ha già attirato grande curiosità grazie all’atmosfera inquietante e alla nuova ambientazione giapponese. Ma ora è il gameplay a far discutere.
Più azione e combattimenti difficili nel nuovo Silent Hill
Secondo quanto dichiarato dal producer Motoi Okamoto, Silent Hill f avrà un approccio più action e fisico rispetto al remake di Silent Hill 2 firmato Bloober Team (la quale ora è concentrata sul remake di Silent Hill). Il combattimento sarà più impegnativo e votato principalmente al corpo a copro, con nemici che richiederanno maggiore attenzione e strategia. A confermarlo sono anche le prime anteprime pubblicate dai media, che hanno potuto provare il gioco negli uffici Konami di Tokyo. Una parola è apparsa spesso nei resoconti: Souls-plike.
Stamina, schivate e contrattacchi: Silent Hill f prende spunto da FromSoftware
La protagonista Hinako avrà a disposizione una barra della stamina, che si consumerà rapidamente con ogni attacco o schivata. I giocatori dovranno calcolare con attenzione i tempi per colpire o evitare i nemici, proprio come in un Souls-like. Le schivate e i colpi leggeri o pesanti andranno gestiti con precisione, anche se – secondo alcuni giornalisti – il sistema appare più semplificato rispetto ai veri Souls-like, ma non sempre soddisfacente.
Un problema segnalato è che la stamina impiega circa un secondo e mezzo prima di iniziare a ricaricarsi, rendendo alcuni combattimenti molto difensivi, soprattutto contro boss con attacchi multipli. In questi casi, la fuga potrebbe essere l’unica opzione, soprattutto quando si affrontano più nemici contemporaneamente.
Armi che si consumano e niente lock-on: scelte divisive
Oltre alla stamina, altri aspetti del combat system potrebbero far discutere. Le armi si deteriorano con l’uso, e azioni come il blocco ne accelerano il consumo. I giocatori dovranno quindi cercare costantemente nuove armi – come tubi, coltelli e mazze da baseball – oppure utilizzare i kit di riparazione sparsi nei livelli.
Silent Hill f potrebbe dunque ricevere le stesse lamentele che ebbe, all’epoca, The Legend of Zelda: Breath of the Wild, anch’esso criticato per l’usura delle armi da parte della fanbase. Un’altra assenza che ha sorpreso è quella del lock-on automatico: senza un sistema per agganciare i nemici, alcuni scontri potrebbero risultare frustranti, specialmente in situazioni caotiche.
Fortunatamente ci sono i livelli di difficoltà
A differenza dei Souls-like veri e propri, Silent Hill f avrà impostazioni di difficoltà personalizzabili, che potranno rendere il combattimento più accessibile per chi cerca un’esperienza narrativa più rilassata. Tuttavia, resta da vedere se la struttura del combat system riuscirà davvero a convincere i fan, o se risulterà un compromesso troppo sbilanciato tra azione e tensione horror. Il verdetto arriverà solo il 25 settembre, data d’uscita ufficiale del gioco.
Fonte: Eurogamer









