Un duro lavoro
Preparazione fisica, capacità di pianificazione, freddezza e rapidità d’esecuzione: sono questi i principali requisiti del perfetto tiratore scelto, complicata e intrigante mansione a cui il team di City Interactive Games, per la terza volta in sette anni, ha deciso di dedicare un’opera videoludica. Tuttavia, nonostante l’invariabilità del soggetto, Sniper Ghost Warrior 3 si distingue nettamente dai precedenti episodi della pur già apprezzata serie, costituendo – secondo stessa ammissione degli sviluppatori – una vera e propria ridefinizione del franchise, un titolo tripla A realizzato con un budget di tutto rispetto.
Ebbene, tramite la recente beta del gioco, lo studio polacco ha indubbiamente dimostrato di fare sul serio, proponendo un’esperienza in grado di divertire e affascinare con assoluta maestria. Un open world caratterizzato da un fortissimo impianto stealth, dotato di vari elementi RPG e adatto anche agli amanti dell’azione sfrenata. Un FPS graficamente quasi impeccabile, ricco di contenuti e supportato da un eccellente comparto sonoro.
Il gameplay risulta appagante in qualsiasi situazione, gradevole e intuitivo sin dal primo istante
Per spiegarvi al meglio di cosa si tratti, dobbiamo raccontarvi la nostra avventura.