Il capo di Xbox, Phil Spencer, ha parlato di diversità tra sessi e razze nel settore dei videogiochi. L’argomento è venuto a galla nel corso di un’intervista con Edge, in cui si parlava di retrocompatibilità. Spencer ha dichiarato che i giochi classici possono aiutare le persone a vedere come i videogame hanno fatto passi in avanti. Avrebbe pertanto dichiarato: “Penso che permettano ai giocatori di capire questa forma d’arte e soprattutto servano a vedere come sia progredita. In passato, Xbox aveva un’immagine abbastanza tradizionale dei videogiochi: tutta sport, spalle larghe e pistole.”
È stato dunque chiesto in che modo si possa cambiare questa percezione. Spencer avrebbe così riferito che l’industria sta già facendo grandi passi in avanti sul tema “diversità”, nonostante abbia sottolineato che c’è ancora molto lavoro da fare: “Ho notato, proprio durante l’E3, il numero di personaggi di colore che sono giocabili nei titoli che avete visto. C’è comunque un sacco di lavoro da fare da questo punto di vista.”
Anche sul tema della diversità tra i sessi, il capo di Xbox ha dichiarato che c’è tanta strada da fare nel settore. Per il momento si è limitato a sottolineare che Microsoft si affida a leader donne, tra cui Bonnie Ross e Kiki Wolfkill che supervisionano Halo, o Lydia Winters di Mojang.
FONTE: GamesRadar