Star Wars Outlaws non sarà un gioco breve, ma nemmeno un titolo quasi infinito come i recenti Assassin’s Creed. Secondo quanto affermato dal Creative Director del gioco, Julian Gerighty, l’avventura di Kay Vess potrà essere completata in appena 25 ore, 30 a voler andare larghi. Si tratta dunque di un videogioco sensibilmente più compatto del classico open world Ubisoft e, per durata, molto più vicino a quanto visto con Star Wars Jedi: Survivors. Per i completisti, il conteggio arriva a raddoppiare, sfiorando le 60 ore, contro le oltre 100 ore che può richiedere Assassin’s Creed: Valhalla.
Star Wars Outlaws può essere finito in 25-30 ore, svela Ubisoft
“Sin dal principio abbiamo puntato a realizzare un’avventura da 25 o 30 ore che diventano 50 o 60 per i completisti”, ha affermato il Creative Director. “Quel che è certo è che non offrirà un gameplay da 200 ore come in Assassin’s Creed, e questo ci ha permesso di concentrarci di più sui dettagli e di lavorare con un team più piccolo e un progetto più gestibile”. Ubisoft, con Star Wars: Outlaws, punta molto di più sulla qualità che sulla quantità. Un bene, oseremmo dire.
Il progetto, ammette anche lo stesso Gerighty, è stato però ridimensionato rispetto ai piani iniziali. Tra le feature di maggior rilievo poi omesse dal gioco troviamo sicuramente la possibilità di nuotare. Questa feature era presente nelle bozze iniziali, spiega il Creative Director, ma hanno dovuto poi accantonare l’idea perché infattibile, secondo gli animatori. Realizzare animazioni non ha un costo irrisorio, purtroppo. Al tempo stesso, il team ha controbilanciato questa rinuncia aggiungendo nuovi minigiochi che potremo sperimentare il 30 agosto 2024 su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X|S.
Fonte: VGC