Todd Howard, Game Director di Starfield, ha ribadito l’esclusività console del gioco su Xbox Series X e Xbox Series S. A questa informazione, arcinota, ha aggiunto però particolari interessanti. In una lunga intervista concessa a Lex Fridman nel Lex Fridman Podcast, il Director dell’epopea spaziale firmata Bethesda ha infatti spiegato come il gioco sia sempre stato pensato con Xbox come console principale. Non solo, secondo il director l’escludere PS5 dallo sviluppo possa facilitare non poco quest’ultimo.
Quest’affermazione non è data da una presunta difficoltà con PlayStation 5, anzi. Lo stesso Todd Howard ha lodato il lavoro svolto da Mark Cerny e dal team di Sony, ribadendo come sia una gran console. Al tempo stesso, il Director di Starfield ha però riconosciuto come sia molto più facile dover sviluppare su PC e una sola console, in questo caso Xbox Series X e la più modesta Xbox Series S. Le due Microsoft condividono buona parte dell’hardware.
Il potersi focalizzare su una sola piattaforma esterna al PC, oltretutto esclusiva, ha inoltre permesso al team di Bethesda di poter sviluppare il gioco con il supporto dei migliori ingegneri di Microsoft, col fine ultimo di rendere Starfield quanto più bello possibile sulle due console Xbox. La natura esclusiva del progetto garantisce anche più risorse da poter dedicare su un minor numero di piattaforme, il tutto a favore della qualità.
Infine, Howard ha deciso di fare un breve ripasso di storia, ricordandoci come Bethesda sia storicamente più legata al mondo Microsoft di quanto non fosse con Sony Interactive Entertainment. The Elder Scrolls III: Morrowind, ossia il primo gioco console sviluppato da Bethesda, fu infatti pubblicato solo sulla prima Xbox.
E voi che ne pensate? Ditecelo nei commenti come sempre. Nel frattempo, vi ricordiamo che Bethesda potrebbe presentarsi ai The Game Awards 2022, e che il gioco dovrebbe uscire dopo Redfall.
Fonte: Lex Fridman Podcast Via: ComicBook
