Starfield è in fase Gold e i fan, a meno di un mese dalla fatidica uscita, vogliono saperne sempre di più sull’attesissima esclusiva Xbox Series X/S e PC sviluppata da Bethesda, autori della saga di The Elder Scrolls e di Fallout 3, Fallout 4 e Fallout 76. In una lunga sessione di Question Answer, Bethesda ha saziato la curiosità dei fan. Will Shen, Capo dei Quest Designer, e Emil Pagliarulo, Lead Designer, hanno risposto direttamente agli appassionati. Prima di proseguire, vi ricordiamo che Bethesda ha svelato la lore ufficiale del gioco.
Le domande sono state molteplici e hanno riguardato vari aspetti ludici del gioco: dall’acquisto di proprietà ai vari Perk che potremo avere, passando poi per il sistema di contrabbando, il sistema giudiziario dei vari luoghi o anche la scelta stessa di Compagni da poter arruolare per la nostra nave. Il numero è davvero notevole: parliamo di oltre 20 compagni differenti, ognuno con una propria back story. Esploriamo nel dettaglio le numerose caratteristiche della prossima epopea spaziale di Bethesda.
Emil: Oooooh i mech. Ottima domanda. Dunque, abbiamo mostrato questa in uno short animato. I mech sono il lascito della Guerra Coloniale. (Da notare, è Guerra Coloniale, non Guerre Coloniali. Singolare). Entrambe le fazioni, Unione Coloniale e Collettivo Freestar, ha dei mech. Ma il Collettivo li ha davvero padroneggiati al meglio. Anche la UC ha dei mech, ma loro contano molto anche sulle bestie aliene controllate dalla loro Xenowarfare Division (solo a me vengono in mente i Deathclaw controllati dall’Enclave? Sì? Ops.). Entrambe (mech e bestie) sono state bandite con l’armistizio che ha posto fine alla Guerra Coloniale. Non dico che ci siano campi di battaglia mech nel gioco. Lo sto scrivendo. E no, non puoi usarli. Sono in decadenza.