Stellar Blade: le polemiche sulla ‘censura’ non arrestano lo sviluppo. Presto nuovi aggiornamenti.

eve stellar blade shift up sony ps5

Possiamo ormai dire che Stellar Blade è stato un successo su tutta la linea, nonostante i timori iniziali. La demo deve aver convinto anche i più scettici, visto che vendite sembrano andare a gonfie vele. Anche la critica l’ha premiato, come del resto noi, come potrete leggere nella nostra recensione. Tuttavia, alcune polemiche non sembrano placarsi, visto la conferma di avvenuta censura all’interno del titolo dopo la promessa che non sarebbe mai accaduto.

Stellar Blade tra polemiche e futuro

Stellar Blade Recensione PS5 (7)

Pochi giorni fa infatti, sono emerse in rete diverse immagini comparative tra lo Stellar Blade iniziale e quello post patch day one, facendo notare come i costumi siano stati modificati per coprire ancora di più il corpo della protagonista EVE. Ma le modifiche sono andate oltre, come sulla minore quantità di sangue presente e la totale rimozione di un abito dallo stile orientale. Questo ovviamente ha scatenato un putiferio, non solo da chi non vedeva l’ora di ammirare le forme della protagonista (esiste anche questa fetta d’utenza) ma soprattutto per le promesse già citate e non mantenute dal team di sviluppo.

Si tratta di qualcosa che si è discusso molto all’interno di Shift Up e figlie di ulteriori polemiche precedenti inerenti alla sessualizzazione della protagonista, disegnata appositamente per catturare gli sguardi. Libertà creativa e di espressione sembrerebbero dunque stati messi da parte in alcune situazioni, anche se il tutto potrebbe ritornare alla condizione originaria. L’ultimo tweet del team infatti mostra non solo un ringraziamento ai fan per i feedback (riferendosi forse anche a quelli polemici) ma promette anche novità in arrivo. Probabilmente si tratta di nuovo vestiario giù promesso a suo tempo. Come saranno questi outfit? A questo punto la domanda è lecita e non è qualcosa da sottovalutare. Speriamo di avere ulteriori chiarimenti al più presto.

Fonte: PSU