Ragazzi, diciamocelo: quante volte abbiamo sognato un Mario Party che fosse davvero completo? Che non ci lasciasse a metà con tabelloni anonimi, minigiochi ripetitivi e online buttato lì tanto per dire? Ecco. Super Mario Party Jamboree: Nintendo Switch 2 Edition + JamboreeTV è esattamente quello che doveva succedere da tempo. Nintendo, stavolta, ha messo il turbo ai dadi e ha creato il party game che non solo aspettavamo, ma che ci meritavamo.
La formula è quella classica… ma pompata al massimo
La formula è quella classica, quella che ha fatto la storia: si sceglie un personaggio, si tirano i dadi, si gira per il tabellone e ogni tot turni ci si sfida in minigiochi completamente fuori di testa. Ma stavolta, tutto è portato al massimo livello, come se qualcuno avesse deciso di prendere il meglio di ogni capitolo precedente e spingerlo al limite.
Parliamo di ben 110 minigiochi, e non stiamo parlando di riempitivi messi lì tanto per far numero. Alcuni sono veri colpi di genio, divertenti, tecnici, altri sono così assurdi da far ridere ancora prima di iniziare. Insomma, quel mix perfetto tra sfida e delirio che rende ogni partita indimenticabile.
I tabelloni sono 12, ma dimenticate la solita sensazione di déjà vu: qui ogni mappa ha un’anima propria. Sono vivi, interattivi, pieni di eventi imprevisti, sorprese nascoste e cambiamenti stagionali che modificano dinamiche e strategia. Le stagioni cambiano sul serio e con loro cambia il tabellone, portando con sé nuove insidie e opportunità.
A completare il pacchetto ci sono nuove modalità che si inseriscono con intelligenza nel caos generale. Eventi bonus, power-up, carte strategiche: piccoli elementi che aggiungono pepe senza mai snaturare quella follia collettiva che ha reso il gioco un cult. È tutto più ricco, più folle e più vario, ma resta sempre fedele allo spirito originale.
JamboreeTV: GENIALE. PUNTO.
Questa trovata è una chicca assoluta. JamboreeTV è il canale televisivo immaginario che racconta tutta la tua partita come fosse un reality show o un game show folle, tipo Takeshi’s Castle (Mai Dire Banzai) nel Regno dei Funghi. E funziona. È solo un’estetica? No. È un’atmosfera. È ritmo, ironia, presentazioni fighe dei minigiochi, telecronache finte, jingle stupidi e bellissimi. Ogni partita ti sembra una trasmissione TV personalizzata, anche se sei da sola sul divano. E no, non serve internet. Tutto questo è presente anche offline. Te lo godi dal primo minuto senza bisogno di essere connessa. È parte del gioco.
Multigiocatore: testato solo offline, ma che divertimento
Abbiamo provato solo il multiplayer locale, e vi dico: non ci serve altro per godercelo alla grande. Giocare in 2, 3 o 4 è semplicissimo, scorre liscio, non ci sono tempi morti infiniti, e i Joy-Con rispondono meglio rispetto ai precedenti capitoli. I minigiochi con i sensori? Finalmente precisi e facili da usare. I tutorial? Brevi, chiari, zero rotture. Nintendo ha imparato dagli errori del passato e ha reso tutto più snello, anche per chi non ha mai toccato un Mario Party in vita sua. (Nota: l’online non lo abbiamo potuto testare, ma il gioco si regge in piedi già solo con quello che offre offline. Quando lo proveremo, aggiorneremo la recensione)
Estetica: un arcobaleno esploso su schermo
Visivamente è una goduria. Coloratissimo, curatissimo, ma mai pacchiano. Ogni personaggio ha animazioni nuove, più espressive. I tabelloni sembrano parchi a tema viventi, e ogni minigioco ha uno stile proprio, come piccoli giochi dentro il gioco. Le musiche? C’è di tutto: funky, jazz, remix retrò… sembra davvero di stare in TV a vedere una roba tipo Mai Dire Banzai, ma con Mario e Bowser.
PRO e CONTRO
La prima cosa che salta all’occhio è la quantità di contenuti: ce ne sono talmente tanti che potresti giocarci ogni giorno senza mai provare noia. Ogni partita offre qualcosa di nuovo, e il senso di scoperta continua è parte integrante del divertimento. Poi c’è la JamboreeTV, una trovata geniale che dona identità e carisma all’intero gioco. È un’idea originale, funziona perfettamente nel contesto e rende l’esperienza ancora più coinvolgente, quasi fosse uno show televisivo in diretta, ma a tema Mario Party.
I tabelloni, finalmente, non sono più fondali piatti o riempitivi: sono vivi, dinamici, interattivi. Si trasformano, reagiscono, ti mettono costantemente alla prova. E questo non solo li rende più interessanti da giocare, ma anche più memorabili. Quanto ai minigiochi, c’è una varietà notevole e una cura particolare nell’equilibrio tra abilità e fortuna. Ci sono momenti in cui la tecnica conta, altri in cui tutto si affida al caso — ed è giusto così, perché in fondo è Mario Party, no? Infine, l’accessibilità. È uno di quei giochi che puoi goderti in compagnia di chiunque: tua nonna, tuo figlio, il tuo partner… o anche da sola, e continueresti comunque a ridere, a imprecare e a divertirti come la prima volta.
Certo, non è tutto perfetto. Alcuni tabelloni, ad esempio, sono un po’ troppo lunghi e, se cerchi una partita veloce tra un impegno e l’altro, potresti trovarli poco adatti. Manca anche una vera modalità storia, una campagna strutturata o qualcosa da sbloccare che dia un senso di progressione più marcato. Sarebbe stato bello avere una cornice narrativa che motivasse ancora di più ad andare avanti. E poi c’è il discorso online, che rimane un grande punto interrogativo. Non averlo testato lascia un vuoto difficile da ignorare, soprattutto in un’epoca in cui il multigiocatore a distanza è quasi la norma. Prima o poi, quel vuoto andrà colmato.
Conclusione: se hai una Switch 2, questo è il party da non perdere
Super Mario Party Jamboree: Nintendo Switch 2 Edition + JamboreeTV è una lettera d’amore al franchise, ma anche una dichiarazione di intenti: il party non è finito. Anzi, è appena cominciato. Nintendo ha preso tutto quello che funzionava e gli ha fatto il lifting. Quello bello. Quello che non ti fa sembrare un mostro, ma una diva. Che tu sia fan storico o nuova arrivata nel Regno dei Funghi, questo gioco è puro divertimento da accendere, lanciare e urlare. Ci voleva. Ce lo meritavamo. E adesso nessuno ci toglie i dadi di mano.
