È arrivata la conferma che molti appassionati di cinecomic aspettavano: James Gunn, oltre ad occuparsi della sceneggiatura di Superman: Legacy, si occuperà anche della regia. Non sarà il primo film DC per il regista della trilogia de I Guardiani della Galassia, in quanto ha già diretto The Suicide Squad: Missione Suicida.
Il film segnerà un reboot del supereroe in ambito cinematografico, e ci porrà di fronte a un Clark Kent che dovrà cercare di riconciliare le sue origini kryptoniane con il percorso di crescita avuto sul pianeta Terra. Il film sarà prodotto da Peter Safran, Co-CEO di DC Studios che insieme allo stesso James Gunn ha già delineato il futuro dell’universo DC cinematografico, mentre la conferma sulla regia è arrivata solo recentemente dallo stesso James Gunn.
“Sì, sto dirigendo Superman: Legacy per lanciarlo nelle sale l’11 luglio 2025”, ha scritto il regista su Twitter, aggiungendo poi un aneddoto personale. “Mio fratello Matt mi ha detto che ha iniziato a piangere non appena ha visto la data di uscita. Gli ho chiesto perché. “Fratello, è il compleanno di Papà!”. Non avevo realizzato. Ho perso mio padre circa tre anni fa. Lui era il mio migliore amico. Supportava il mio amore per i fumetti e per i film e non starei realizzando questo film se non fosse per lui”, ha continuato James Gunn.
Il regista ha aggiunto di essere già stato contattato in passato per dirigere un film su Superman. “Mi era stato offerto di lavorare su Superman anni fa, ma inizialmente dissi di no perché non avevo ancora trovato quel compromesso tra unicità, divertimento ed emozioni che potessero dare a Superman la dignità che meritava”. Il tutto è cambiato non appena egli ha iniziato a crescere come regista, scovando una possibilità nel retaggio del kryptoniano.
“Così ho finalmente deciso di scrivere la sceneggiatura. Inizialmente ero riluttante sul discorso regia, nonostante le insistenti richieste di Peter Safran e altre persone. Solo perché scrivo qualcosa non significhi che riesca a sentirla parte di me sia visivamente che emozionalmente, a tal punto da spendere oltre due anni dirigendo, soprattutto qualcosa di questa portata. Io però amo questa sceneggiatura, e sono eccitato all’idea di iniziare questo viaggio”, ha concluso il regista.
Fonte: James Gunn (Twitter)