Potrebbe anche esserci un terzo capitolo per System Shock. A dirlo sono i developer di Nightdive Studios, attuali proprietari della IP che, però, attendono “luce verde” da Tencent. Di un System Shock 3 si parla da parecchio tempo. I lavori erano anche iniziati presso Otherside Entertainment, studio di sviluppo con sede a Austin, Texas. Era il 2015 quando l’azienda statunitense prese in mano il progetto. Gli ultimi veri aggiornamenti su quel terzo capitolo risalgono a due anni dopo, il 2017. Nel 2020 l’ufficialità: i diritti – e le responsabilità – per il terzo gioco passano in mano a Tencent. Nightdive, invece, qualche anno prima, aveva acquisito i diritti prima della distribuzione digitale dei giochi e poi la possibilità di fare reboot o remake.
A dirlo è proprio l’amministratore delegato dell’azienda, Stephen Kick, in una intervista concessa a VGC in occasione di Gamescom 2022 giunta oramai alle battute finali. “All’inizio, concedemmo i diritti a Warren Spector e Paul Neurath [i fondatori di Otherside Entertainment, nda] che dopo un breve periodo li rigirò a Tencent. Quindi, adesso, i diritti per il terzo capitolo sono in mano loro. In altre parole: noi abbiamo i diritti per realizzare il remake del primo ed eventualmente del secondo gioco. Ma per un terzo capitolo deve esprimersi Tencent. Questa è la situazione” ha detto Kick.
Facendo un po’ di ordine in questo intricato dedalo. Il primissimo gioco della serie, uscito nel 1994, era stato sviluppato da Looking Glass Studios. Warren Spector contribuì in qualità di producer. Il secondo gioco, poi, venne pubblicato nel 1999 sempre da Looking Glass con la collaborazione di Irrational Games.
Poco dopo l’intervento di Nightdive che ha prima acquisito i diritti per la distribuzione digitale e poi dell’intero franchise. Nel 2015 il progetto per un terzo capitolo arriva tra le mani della già citata Otherside dove figurano, appunto, Spector e Neurath, già veterani della serie. Il progetto procede a rilento. A dispetto di quanto affermato fino al 2017, nel 2020 i diritti per il terzo gioco passano a Tencent che avrebbe dovuto proseguire lo sviluppo. Da qui le dichiarazioni del CEO di Nightdive che, dunque, attende che sia il colosso cinese a dare indicazioni in merito a System Shock 3.
Fonte: VGC