La disputa contro la FTC porta a galla nuove informazioni sui progetti Xbox. Phil Spencer, CEO di Xbox, ha confermato che mancano ancora molti anni all’uscita di The Elder Scrolls 6. Il periodo preciso non ci è dato saperlo, ma si parla di un’attesa superiore ai 5 anni. Spencer ha inoltre chiarito che, al momento, l’esclusività del gioco è incerta.
“È molto lontano dall’uscita”, afferma Spencer. L’affermazione non sorprende. Ormai i Tripla A richiedono molto tempo per lo sviluppo e The Elder Scrolls 6 rischia addirittura di saltare questa generazione di console. Lo stesso Starfield, a questo punto unica bandiera di Bethesda nella generazione di Xbox Series X e Series S, ha richiesto mezzo decennio di sviluppo, e la nuova generazione dovrebbe arrivare tra 4 o al massimo 5 anni.
Alla corte, Spencer ha inoltre aggiunto: “Credo siamo stati poco chiari riguardo le piattaforme dove sarà pubblicato il gioco. Come ho detto, è così distante che al momento è difficile capire perfino su quale piattaforma uscirà. È lo stesso team di Starfield, che ricordo uscirà a settembre. Parliamo dunque di un’attesa di almeno 5 anni“.
Spencer stesso, in passato, affermo come The Elder Scrolls 6 sarebbe stato esclusiva Xbox. Il CEO di Xbox all’epoca disse che questa decisione non cu fatta per “punire altre piattaforme, ma è parte di un tentativo di offrire un pacchetto completo ai fan Xbox”. Spencer poi continuò, affermando: “Vogliamo portare l’intero pacchetto della nostra offerta su Xbox. Questo vale sia per The Elder Scrolls 6 che per tutti gli altri nostri franchise”. Non è da escludere però che, visti i recenti sviluppi in merito all’acquisizione di Activision Blizzard King, Spencer decida di allentare un po’ la presa su certe IP.
Fonte: IGN