The Last of Us Parte 2 Remastered offrirà una nuova modalità intitolata “No Ritorno“. Si tratta di una modalità roguelike survival dove il giocatore dovrà affrontare dei nemici in un livello e questi saranno inseriti in maniera sempre randomica. Grazie a uno sviluppatore del team minore di Naughty Dog che si è occupato della Remastered, Colin Freeman, potremmo avere il numero minimo di livelli di cui sarà composta questa modalità: dodici. O almeno, questo suggerisce la descrizione fatta da Freeman.
Nel curriculum di Freeman, QA Tester/Developer Support di Naughty Dog, possiamo leggere: “Creato, implementato e testato regioni di dialogo IA attraverso 12 differenti livelli di No Ritorno in The Last of Us Parte 2 Remastered”, a cui si aggiune poi: “Testato e modificato regioni audio estranee, e aggiustato i PAT Tag sulle superfici e oggetti attraverso i 12 livelli della modalità No Ritorno”. Freeman ha lavorato anche nella modalità storia, aggiustando i livelli di luminosità.
Chiariamo che questa cifra potrebbe non corrispondere a quella finale, sia in positivo che in negativo, dato che nulla esclude che questi dodici livelli siano solo una parte del totale. A rigor di logica è lecito aspettarsi che i livelli di questa modalità siano ambientati negli stessi scenari in cui è ambientata la modalità storia. In ogni caso, meglio non farsi troppe aspettative.
Ciò che è certo, invece, è l’identità di alcuni dei personaggi che potremo utilizzare. Grazie alla pagina PlayStation e al trailer, ci viene confermato che Lev, Dina, Jesse e Tommy saranno giocabili all’interno della modalità. Dal trailer possiamo inoltre scorgere Jackson come una delle ambientazioni di questa modalità. Ulteriori informazioni verranno svelate a ridosso del lancio.
Fonte: PlayStation – Linkedin Via: Gaming Bolt