Secondo gli agenti, però, si tratta di una vera e propria arma bianca a causa delle dimensioni oltre quelle consentite dalla legge. Succede nel Regno Unito, in inghilterra. I fatti riportati da Eurogamer si collocano nella linea di confine tra critica e ridicolo. Anthony Bray, 48 anni, è stato fermato dalla polizia locale di Nuneaton. Secondo gli uomini in divisa, lo scorso 8 giugno, Bray era stato inquadrato da delle telecamere di sorveglianza mentre teneva tra le mani un oggetto sospetto. Approcciato dagli agenti, Bray, che teneva ancora in mano lo strumento, è stato fermato con l’accusa di porto illegale di arma. Si trattava però di una mini replica della Master Sword vista in The Legend of Zelda.
A questo punto le cose si complicano. Mentre Bray sostiene trattarsi di uno scaccia pensieri utile solo a tenere le mani impegnate (un fidget, in pratica), acquistato regolarmente online, secondo i militari la forma appuntita e il fatto che – comunque – siamo di fronte a una lama, rendono l’oggetto un’arma impropria. Dello stesso parere il giudice che, interpellato, ha inflitto all’uomo 4 mesi di carcere.
Una ulteriore spiegazione del perché un oggetto di merchandise proveniente da The Legend of Zelda sia divenuto un corpo del reato arriva dalla polizia locale inglese. A far scattare l’allarme non è tanto l’oggetto in sé, quanto l’averlo esibito pubblicamente. Tolleranza zero verso questo genere di comportamento, hanno spiegato gli uomini in divisa.
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