La trentaduesima edizione delle Olimpiadi moderne di Tokyo 2020 è iniziata, nella cornice della metropoli giapponese, dopo essere stata rimandata l’anno scorso a causa dell’esplosione pandemica di Covid-19. Ma finalmente i nostri atleti azzurri come quelli di tanti altri Paesi del mondo sono finalmente potuti scendere in campo per portare onore e gloria alle rispettive patrie che credono in loro.
Ma la cerimonia inaugurale di Tokyo 2020 è stata accompagnata da musiche che non sono così estranee ai videogiocatori. Infatti, il Giappone, patria di tantissimi titoli videoludici a cui siamo legati, ha deciso di omaggiare questa loro arte con delle colonne sonore tratte da esse, del resto per i giapponesi queste colonne sono diventate molto rappresentative, in quanto un emblema della loro cultura riconosciuta in tutto il mondo.
Chissà in quanti si saranno emozionati con questa playlist che ha accompagnato l’ingresso dei vari atleti nel luogo in cui dovranno dimostrare di essere i migliori in assoluto davanti al resto del mondo, sfide impegnative come forse gli stessi videogiochi che prestano le loro colonne sonore e che hanno rappresentato importanti sfide per videogiocatori di tutto il mondo.
- Dragon Quest – Eldrick’s Theme
- Final Fantasy – Victory Fanfare
- Tales of Series – Slay’s Theme
- Monster Hunter – Proof of a Hero
- Kingdom Hearts – Olympus Coliseum
- Chrono Trigger – Frog’s Theme
- Ace Combat – First Flight
- Tales of Series – Royal Capital Majestic Grandeur
- Monster Hunter – Wind of Adventure
- Chrono Trigger – Robo’s Theme
- Sonic the Hedgehog – Star Light
- Winning Eleven – eFootball walk on theme
- Final Fantasy – Main Theme
- Phantasy Star Universe – Guardians
- Kingdom Hearts – Hero’s Fanfare
- Gradius (Nemesis) – 01 ACT 1-1
- NieR – Song of the Ancients
- SaGa Series – SaGa Series Medley 2016
- SoulCalibur – The Brave New Stage of History
Che dire, noi ci stiamo emozionando molto a vedere finalmente le Olimpiadi di Tokyo 2020 dopo il duro periodo che il mondo intero ha dovuto affrontare per la pandemia, e sicuramente vedere gli atleti scendere in campo sulle note dei nostri videogiochi preferiti, da una marcia in più.
Fonte: Eurosport