Twitch avrebbe una lista di Streamer ‘Intoccabili’ che non possono essere bannati

Twitch

Come sicuramente avrete già letto, nei giorni scorsi Twitch ha subito un importate attacco hacker. Fortunatamente non sono stati trafugati i dati degli account degli utenti, ma sono finiti in rete i dati riguardanti il codice sorgente, i guadagni degli Streamer più noti e tanto altro.

Tra le tante informazioni trapelate, è saltata all’occhio degli utenti Reddit anche una lista di nomi che potremmo definire gli ‘Intoccabili‘ di Twitch, ovvero utenti da “Non Bannare per alcun motivo. Come è facile pensare, in questa lista ci sono finiti i nomi più illustri della piattaforma, e probabilmente anche quelli più remunerativi a livello globale. Tra cui risultano esserci Tyler1 and Ricegum.

Precisiamo però che nonostante la popolarità di questi utenti, NON sono al di sopra delle leggi e delle regole di Twitch. Né tantomeno hanno ottenuto il bigliettino “Esci Gratis di Prigione” come al Monopoli. Questa funzione fa in modo da impedire che il bot di Twitch oppure un nuovo addetto alla moderazione possa bannarli senza prima aver fatto verificare il caso a personale specifico ed esperto ai piani alti dell’azienda.

Sebbene non siano trapelati i dati personali degli account Twitch, vi suggeriamo vivamente di modificare la password e attivare l’autenticazione a due fattori. In tal modo verrete sempre avvisati se qualcuno sta tentando di entrare nel vostro account, e solo voi sarete in possesso del codice necessario per effettuare l’accesso.

Twitch: come attivare l’autenticazione a due fattori

  • Verificare la mail collegata al vostro account
  • Cliccare sul vostro profilo e andare su Impostazioni
  • Da Impostazioni, andate in Sicurezza & Privacy e scorrere fino a trovare “Abilità l’autenticazione in due fasi
  • Una volta selezionato, vi si aprirà un menù con il pulsante “Abilità l’autenticazione in due fasi
  • Qui, inserite il numero di telefono e cliccate su “Continua“, infine inserite il codice a 7 cifre ricevuto tramite SMS o via email per completare l’operazione

Fonte: Dexerto