Ubisoft protagonista delle nostre pagine negli ultimi giorni. Dopo l’evento Forward che abbiamo seguito passo dopo passo e che ci ha permesso di scoprire, tra le altre cose, il futuro della saga di Assassin’s Creed, il CEO dell’azienda ha ancora qualcosa da dire. Yves Guillemot ha concesso una intervista al portale Axios poche ore fa. Oltre a raccontare la sua visione per il futuro, il dirigente d’azienda – che ora condivide parte della proprietà delle azioni di Ubisoft con Tencent – ha svelato alcuni dettagli di sicuro interesse per i consumatori.
Come evidenziato da VGC, i produttori di Assassin’s Creed e Rainbow Six hanno deciso di abbracciare una nuova politica dei prezzi. Detto in parole povere: molti più titoli next-gen (quindi per PS5 e Xbox Series X e Series S) aumenteranno fino ad arrivare a 80€. Guillemot ci tiene a precisare però una cosa: la politica non riguarderà tutti i giochi. Ad essere interessati da questo ritocchino al cartellino dei prezzi saranno principalmente i titoli Tripla A come il già confermato Skull and Bones, atteso a novembre. Altri giochi, però, avranno prezzi ben inferiori. Assassin’s Creed Mirage, rivelato ufficialmente nel corso del Forward, costerà, nella sua versione base 50€. C’è da dire però che Mirage non sarà un gioco esclusivamente next-gen ma un progetto crossgenerazionale, forse l’ultimo della serie nata nel 2007.
Di contro, Ubisoft ha deciso di offrire il suo servizio Plus, in abbonamento, in prova gratuita per un periodo limitato. L’offerta sarà valida fino a ottobre. Successivamente i prezzi torneranno alla normalità: 14,99€ per il PC Access e 17,99€ per il Multi Access.