Unity: dopo il caos, John Riccitiello si dimette con effetto immediato. Era CEO e Presidente

John Riccitiello CEO Presidente Chairman di Unity dimissioni

Il recente caos di Unity sta portando i primi, grossi, cambiamenti. E quale cambiamento è più grosso di un cambio di presidenza? John Riccitiello, ex-CEO, Chairman e Presidente della compagnia, ha annunciato le dimissioni e, a differenza di quelle di Jim Ryan, CEO di Sony Interactive Entertainment, quelle di Riccitello hanno effetto immediato. James M. Whitehurst è stato incaricato CEO, Presidente e membro del consiglio ad interim, mentre Roelof Botha, precedentemente Lead Indipendent Director del consiglio Unity, diventa ora Presidente del Consiglio di Amministrazione. Leggiamo ora la dichiarazione di Botha:

Lavorare con Unity sotto la guida di John è stato uno dei punti più alti della mia carriera. John si unità al consiglio di Unity nel 2013 e divenne leader della Compagnia nel 2014, in un momento dove affrontammo sfide importanti. John ha guidato Unity verso una crescita incredibile per quasi 10 anni, aiutandoci nella transizione da una licenza perpetua a un modello di sottoscrizione, permettendo agli sviluppatori di monetizzare, creare altri servizi di gioco per la nostra community di creatori, guidandoci attraverso un IPO e posizionandoci come dei pionieri nella community di sviluppatori. L’azienda non sarebbe dov’è ora senza l’impatto del suo contributo”, ha affermato Roelof Botha.

È stato un privilegio guidare Unity per quasi una decade e servire i nostri impiegati, clienti, sviluppatori e partner, tutti strumentali per la crescita della Compagnia. Guardo avanti per supportarla durante questa transizione e seguirne il futuro successo”, ha affermato invece John Riccitiello.

Sono onorato di unirmi a Unity in qualità di CEO e Presidente ad interim in questo importante periodo della sua evoluzione. Non vedo l’ora di lavorare a stretto contatto con il Consiglio e i nostri talentuosi team per eseguire la nostra strategia, e mi aspetto una transizione senza intoppi”, conclude James M. Withehurst.

Le novità volute da Riccitiello hanno scatenato la rabbia di alcuni sviluppatori. Massive Monster promette di far sparire Cult of the Lamb dagli store.

Fonte: Business Wire