Brutte notizie per Will Smith. Netflix ha deciso di non proseguire nello sviluppo del sequel di Bright, film prodotto dalla piattaforma di streaming e con protagonista l’attore. Stavolta, però, lo schiaffo dato a Chris Rock durante la cerimonia degli Oscar 2022 non c’entra nulla. Che Netflix e Sony fossero intenzionate a sospendere i rapporti professionali con l’attore si vociferava già all’alba del triste episodio.
A dare la notizia è stato Christopher Palmeri, giornalista e reporter in forze a Bloomberg. Con lo stesso articolo, il giornalista ha anche confermato che i lavori di un altro show, prodotto da National Geographics e con Will Smith come protagonista, sono stati solo rinviati e non cancellati. Riguardo Bright, Palmeri ha affermato che la cancellazione del sequel non abbia nulla a che vedere con lo schiaffo dato a Chris Rock. Nonostante ciò, nessuna informazione aggiuntiva è stata fornita.
La produzione di Bright 2, comunque, pare non fosse ancora in stadi avanzati. Il film originale, uscito nel 2017 è stato diretto da David Ayer. Per questo secondo capitolo, Ayer avrebbe dovuto co-firmare la sceneggiatura insieme a Evan Spiliotopoulos. Dopo l’annuncio dell’avvio dei lavori di pre-produzione, Netflix ha lasciato trapelare davvero pochissimo sulla pellicola. Eccettuato quanto detto fino ad ora in queste righe, infatti, non si sa praticamente nulla.
Bright, lo ricorderete, raccontava la storia di Daryl Ward (Will Smith), agente veterano della polizia di Los Angeles. Nell’universo narrativo del film, gli esseri umani condividono il pianeta con creature fantastiche come orchi ed elfi. Proprio insieme agli elfi, gli umani si trovano al vertice della piramide sociale. Un concept originale del quale, purtroppo, non vedremo lo sviluppo.
Will Smith, per il suo gesto, è stato bannato dalla cerimonia di premiazione per i prossimi 10 anni.
Fonte: Bloomberg