Oggi è il grande giorno del lancio di Windows 11, il nuovo sistema operativo di Microsoft che porta con sé tante novità e promette un livello di sicurezza molto più elevato che in passato.
Il sistema operativo è stato ufficialmente presentato a inizio estate, per venir lanciato ufficialmente in tutto il mondo nella giornata di oggi. Ma insider e iscritti allo speciale programma di Microsoft erano già in possesso del sistema operativo in versione Beta, non a caso sono inevitabilmente trapelate le prime immagini e informazioni.
1 Windows 11: la sicurezza è tutto
Sebbene l’attuale sistema operativo è tutt’altro che da gettare, Microsoft ha deciso di lanciare una vera e propria rivoluzione all’insegna della sicurezza. Infatti Windows 11 adotterà obbligatoriamente alcuni sistemi di sicurezza che oggi sono opzionali e utilizzati solo dalle grandi aziende.
Questo permetterà di tenere al sicuro i dati presenti sul proprio sistema, e secondo le speranze di alcuni sviluppatori riuscire a risolvere il problema dei cheater. Sarà interessante anche poter valutare l’impatto sulla pirateria software.
Per farlo il nuovo sistema operativo si baserà principalmente su tre funzionalità sia hardware che software: Trusted Protocol Module 2.0, Secure Boot e Virtualization-Based Security. Sebbene in utilizzo già da adesso, sono tutti sistemi opzionali, mentre sul nuovo sistema operativo resterà opzionale solamente l’ultimo di questi.
2 Windows 11: un taglio con il passato!
Per ottenere questo risultato Microsoft è dovuta scendere a dei compromessi piuttosto stringenti. Innanzitutto è partita col tagliare fuori completamente qualsiasi CPU a 32bit. Infatti il sistema operativo si potrà utilizzare solo su sistemi a 64bit.
Ma questo non è sufficiente perchè il TPM 2.0 sarà obbligatorio per l’avvio. Le schede madri più recenti lo hanno già integrato, ma qualche modello più vecchio richiede l’installazione di un modulo aggiuntivo. Anche sul versante CPU sarà necessario avere un sistema piuttosto moderno. Sono infatti supportate solo le CPU Intel Core di ottava generazione o più recenti, oppure le CPU AMD Ryzen 2 di seconda o terza generazione. Microsoft non garantisce funzionamento e stabilità con CPU più vecchie.
Questo significa che al momento milioni di PC in tutto il mondo non soddisfano i requisiti richiesti, il passaggio a livello globale sarà quindi piuttosto lento e per nulla indolore.
3 Nuova interfaccia
Windows 11 avrà anche una nuova interfaccia grafica pensata per rendere le operazioni più veloci, e mantenere maggiormente la concentrazione. Il design dalle curve morbide e sinuose farà in modo che l’esperienza di utilizzo risulti più rilassante, in particolar modo nelle lunghe ore lavorative.
Molta importanza è stata data dagli sviluppatori anche all’ottimizzazione. In tal modo il sistema operativo sarà più leggero e veloce, riducendo i consumi e incrementando l’autonomia dei futuri laptop.
Un occhio di riguardo è stato tenuto anche per tutti i gamer, con una implementazione ancora migliore dell’ecosistema Xbox. A ciò si aggiunge la funzione di Auto HDR che migliora la qualità delle immagini e simula l’HDR in tutti quei titoli che nativamente non supportano questa funzione.
Non mancherà ovviamente il pieno supporto a Xbox Game Pass e xCloud tramite un’app integrata, che già oggi include nell’abbonamento quasi 400 giochi da scaricare e giocare come e quando volete! E per rendere ancor più veloce l’avvio dei giochi sarà disponibile la tecnologia API DirectStorage che velocizza ancora di più il caricamento di dati da SSD.
4 Disponibilità e upgrade
Windows 11 è disponibile a partire da oggi per tutti i nuovi sistemi. Anche i PC laptop e desktop pre-assemblati da oggi inizieranno a esser dotati del nuovo sistema operativo.
Per tutti coloro che hanno una copia di Windows 10, l’aggiornamento sarà gratuito a patto che si rispettino i requisiti minimi di sistema per utilizzarlo. In caso contrario potrebbero esserci problemi e instabilità anche gravi.
