Xbox: addio ai giochi Xbox 360 nei Games With Gold, dopo 10 anni

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Microsoft ha deciso di dare un taglio al passato. Almeno per ciò che concerne Game Pass Ultimate e Games With Gold. A partire da questo ottobre, le proposte mensili per giochi gratuiti non includeranno più titoli Xbox 360. A comunicarlo è l’azienda stessa attraverso una nota inoltrata alla stampa. Da Redmond si sono premurati anche di avvisare i videogiocatori con una mail.

Il servizio Games With Gold, disponibile per gli abbonati Xbox Live Gold, è nato nel lontano 2013. Ai videogiocatori vengono proposti quattro titoli: due all’inizio e due a metà del mese. Tantissimi i giochi proposti fino ad ora. Ma a partire da ottobre la generazione Xbox 360 non verrà più inclusa. Per ciò che concerne Game Pass Ultimate, i giochi già presenti in catalogo non verranno rimossi. Semplicemente non ne verranno aggiunti altri.

“Ciò non influirà sui giochi per Xbox 360 scaricati prima del mese di ottobre 2022. Tutti i titoli per Xbox 360 riscattati tramite il programma Games with Gold entro tale scadenza potranno essere mantenuti sul tuo account Xbox, indipendentemente dal fatto che tu mantenga o meno l’abbonamento. Ti ringraziamo di essere un fedele abbonato. Il team di Xbox”, si legge nella mail inviata ai videogiocatori.

In altre parole, Microsoft ha voluto rassicurare i fan. Pur non proponendo più quei titoli nelle selezioni Game Pass e Games With Gold, chi ha scaricato, riscattato o scaricato quei giochi prima della data indicata, li avrà ancora disponibili sul suo account Live.

Si tratta delle console Microsoft che, almeno fino ad ora, ha venduto meglio tanto da chiudere il ciclo vitale quasi in parità con la rivale PlayStation 3. Tra i giochi di maggior successo, tolti diversi multipiattaforma come vari Call of Duty, e gli oramai immortali ‘capitolo 5’ di serie come The Elder Scrolls e Grand Theft Auto, vale la pena ricordare i capitoli di Halo: Halo 3, 4 e Halo Reach; i primi tre Gears of War e i primi due Mass Effect.

E voi, avete ancora titoli da recuperare o state già pensando al futuro?

Fonte: Kotaku