Nonostante le recenti cancellazioni eccellenti e la chiusura dello studio The Initiative, Microsoft guarda avanti. A dirlo è Matt Booty, responsabile dei Microsoft Game Studios, che in una lunga email indirizzata al personale ha confermato che oltre 40 giochi sono attualmente in sviluppo presso i team Xbox.
“Abbiamo deciso di interrompere lo sviluppo di Perfect Dark ed Everwild, e di chiudere uno dei nostri studi, The Initiative. Ma queste scelte fanno parte di un piano per ridefinire le nostre priorità e focalizzare meglio le risorse disponibili, in un’industria in rapida evoluzione”, ha spiegato Booty. L’obiettivo è chiaro: concentrare gli sforzi su progetti solidi e promettenti, abbandonando quelli che, per vari motivi, non garantivano più un ritorno sostenibile o creativo.
Una pipeline attiva: oltre 40 titoli in cantiere
In un panorama dominato da incertezze, Microsoft rilancia la sua fiducia nel futuro del brand Xbox. I numeri parlano chiaro: più di 40 giochi sono attualmente in lavorazione, distribuiti tra progetti interni e collaborazioni con studi esterni. “La nostra strategia resta invariata: vogliamo costruire mondi, storie e personaggi che entusiasmino i giocatori e rafforzino i nostri franchise più amati”, ha precisato Booty.
Questo dato, seppur significativo, non racconta però tutta la storia. Nella sua email, il dirigente ha scelto di non menzionare nessun titolo specifico come punta di diamante, segnando un cambio di tono rispetto ai precedenti interventi pubblici.
I titoli mostrati nello Showcase di giugno sono al sicuro
Secondo fonti attendibili di Windows Central, tutti i giochi presentati durante l’Xbox Games Showcase di giugno proseguono regolarmente lo sviluppo. Tra questi, spiccano Clockwork Revolution di inXile Entertainment e Keeper, il nuovo progetto di Double Fine. Entrambi sono considerati titoli strategici, anche se solo uno ha una finestra di lancio stimata.
Il fatto che i giochi dello Showcase siano intatti rappresenta un segnale rassicurante per la community, anche se lo stesso non si può dire per altri titoli rimasti fuori dalla presentazione.
E quelli che non abbiamo ancora visto?
Oltre ai giochi svelati ufficialmente, ci sono progetti che Microsoft non ha ancora mostrato, ma che sono ancora in fase di sviluppo. Tra questi:
- Marvel’s Blade di Arkane Lyon
- State of Decay 3 di Undead Labs
- OD, l’horror sperimentale di Hideo Kojima e Xbox Publishing
Nonostante l’assenza dallo Showcase, questi giochi risultano ancora vivi e attivi, almeno per il momento. Tuttavia, la ristrutturazione ha colpito anche diversi progetti non annunciati, tra cui un MMORPG in sviluppo dal 2018 presso ZeniMax Online Studios, noto con il nome in codice Blackbird, che è stato ufficialmente cancellato.
Tagli strategici, non un ridimensionamento
I numerosi licenziamenti adottati da Microsoft, che ha colpito sia Turn10, autori di Forza Motorsport, che Halo Studios, la chiusura di The Initiative e l’addio a titoli come Perfect Dark ed Everwild non rappresentano un disimpegno, ma una ridefinizione delle priorità editoriali. Microsoft ha preferito investire in progetti con potenziale concreto, lasciando andare quelli che, pur essendo attesi, non avrebbero rispettato le aspettative tecniche, creative o di mercato.
In questa nuova fase, la sfida sarà mantenere l’equilibrio tra qualità e quantità, valorizzando ciò che realmente può fare la differenza per la piattaforma Xbox. “Abbiamo una line-up forte per l’autunno e un catalogo ancora più ricco in vista del 2026”, ha concluso Booty, lasciando intendere che i prossimi mesi saranno fondamentali per ricostruire la fiducia degli utenti e dimostrare la solidità della nuova strategia.
Fonte: Windows Central
