In una recente intervista al co-creatore di Xbox, Ed Fries, effettuata da Xbox Expansion Pass, il programmatore ha affermato che si sente ‘spaventato‘ dal servizio Xbox Game Pass.
Ed ha infatti paragonato il servizio di Microsoft a quello di Spotify in ambito musicale. Come accaduto con quest’ultimo, secondo Fries potrebbe esserci un drastico calo nelle vendite di videogiochi.
Ed Fries è stato un personaggio importantissimo nella storia della prima ammiraglia della casa di Redmond, anche se lasciò Microsoft 18 anni fa. Naturalmente Fries non è a conoscenza dei dati effettivi del servizio, e la sua considerazione è dettata dall’idea che si è fatto come elemento esterno dal più moderno progetto di Xbox diretto da Spencer.
Si parla di due mercati differenti, quello videoludico e quello musicale e forse non dovrebbero essere paragonati in maniera così leggera. Non solo i costi delle due industrie sono differenti ma lo è anche il tipo di medium con cui i fruitori andranno ad approcciarsi.
Tuttavia ciò che il co-fondatore di Xbox afferma non è del tutto errato. I servizi come quello di Spotify hanno fatto del bene alle produzioni più piccole o emergenti ma dei grossissimi danni al mercato del fisico. Questi temi sono estremamente dibattuti, ma per ora senza dati effettivi da riportare rimangono mere considerazioni soggettive.
Ed all’interno dell’intervista (che vi lasciamo a piè di articolo) ha piena fiducia nelle direttive di Phil Spencer e considera il Game Pass un ottimo servizio per il consumatore, ma non per le vendite al dettaglio o per i publisher che si occupano della distribuzione dei prodotti.
Cosa ne pensate di queste dichiarazioni, siete d’accordo con il co-creatore della piattaforma Microsoft oppure no? Raccontatecelo in un commento.
Non ci resta che lasciarvi all’intervista integrale nel video qui sotto.
A proposito di Xbox, avete sentito del record di vendite in Giappone? Potete leggerlo cliccando qui!
Fonte: Expansion Pass