Un rumor che circola da diverse settimane e ora avallato dal portale Windows Central, di solito bene informato sulle vicende che circondano la casa di Redmond. Microsoft potrebbe aver pensato a un evento dedicato a Xbox Series X, Series S e quel che resta per One da trasmettere questo gennaio.
Il portale afferma di avere per le mani informazioni precise apprese direttamente da fonti confidenziali. La doverosa precisazione – ma intuibile già dal titolo – è che queste informazioni non sono supportate da ufficialità. Bisognerà attendere un annuncio ufficiale da parte di Microsoft per avere conferma (o smentita) della cosa. Secondo Windows Central, comunque, l’evento dovrebbe prendere il nome di Developer_Direct e dovrebbe essere trasmesso in diretta dalle 21:00 del 25 gennaio (ora italiana).
Windows Central suggerisce di mantenere basse le aspettative. Secondo le informazioni in loro possesso non si tratterà di un evento su larga scala o particolarmente esteso come quello dell’estate 2022 nel cartellone del Summer Game Fest. Più probabilmente, Phil Spencer potrebbe avere in testa un excursus sulle esclusive in arrivo nel 2023 su Xbox Series X e Series S. Tra queste, ovviamente, figura Redfall che in tanti stanno aspettando con ansia. Possibile anche qualche fugace apparizione di Minecraft Legends e Forza Motorsport (rispettivamente Mojang e Turn 10 Studios). Grande esclusa dal rumor, per il momento, è Starfield, la vera “bomba” di Xbox per il 2023.
Il 2023 potrebbe – dovrebbe – essere un anno di riscatto per l’azienda guidata da Phil Spencer. A fine 2022, Aaron Greenberg aveva promesso 12 mesi carichi di novità. Purtroppo tali novità tardano ad arrivare, specie sul versante esclusive (come Starfield, che non ha ancora una data di uscita definitiva). Il sospetto, già espresso da alcuni a cavallo dei Game Awards, è che sia Xbox che PlayStation stiano evitando di sciogliere troppo le briglie ai cavalli delle rispettive scuderie. Xbox sta tentando di difendere l’acquisizione di Activision Blizzard davanti agli organi antitrust.
Mossa che, qualora avesse successo, non andrebbe giù a Sony. Pur non coinvolta direttamente, l’azienda giapponese – dicono alcuni – potrebbe avere optato per una riconfigurazione degli showcase e State of Play coi quali mostrare al mondo le esclusive in arrivo, di solito molto più frequenti. Nel corso del 2022, invece, PlayStation ha tentato di volare basso lasciando che i publisher si organizzassero in autonomia per gli annunci.
Fonte: Windows Central