In occasione del decimo anniversario di Machine Games, software house che si è occupata del reboot di Wolfenstein, sono arrivate diverse informazioni e dichiarazioni da parte del team di sviluppo. L’ultima, in particolare, riguarda proprio l’approccio che il team potrà avere grazie a Xbox Series X e Series S.
Infatti, come ben sappiamo, entrambe le console Microsoft saranno dotate di SSD e saranno proprio loro, dunque, lo standard su cui Machine Games dovrà basarsi. Infatti, sebbene l’SSD sia ormai una realtà già da anni per il mercato PC, non ha mai potuto esprimere al meglio il suo potenziale nel gaming.
Certo, i tempi di caricamento vengono sensibilmente ridotti e magari in qualche caso sporadico, il gioco carica prima le texture; ma tolto questo non c’erano vantaggi significativi. Questo, inoltre, scoraggiava anche l’utenza a fare il passo successivo, creando quindi poca domanda e mantenendo costi alti.
Questo accadeva proprio perché le software house dovevano sviluppare i giochi in funzione degli hard disk meccanici di PlayStation 4 e Xbox One. Ciò però potrebbe cambiare proprio grazie ai performanti M2 visti sulle console next-gen, afferma Machine Games, soprattutto riguardo il game design.
“Dovendo aspettare i tempi di caricamento, spesso ti trovi costretto a rallentare artificialmente il ritmo di gioco prima di poter proporre ai giocatori dei grandi cambiamenti. Ma questa sarà una cosa del passato. Grazie a questi velocissimi SSD, adesso non dovremo più pensare a modi per distrarre i giocatori mentre carichiamo i livelli. Questo ci consentirà di avere mondi sempre più grandi e di dare modo ai giocatori di entrarci immediatamente e senza interruzioni, così da avere esperienze nuove ed emozionanti.”
Dello stesso avviso è anche Fredrik Ljungdahl, il quale ha parlato anche dell’acquisizione da parte di Microsoft. Il gameplay director ha infatti dichiarato: “Credo che far parte di Microsoft ci consentirà di creare giochi ancora più grandi in futuro. Questo perché hanno persone con una grande conoscenza e grandi sviluppatori, oltre a soluzioni tecniche e hardware all’avanguardia”.
Insomma, sono affermazioni non da poco queste di Machine Games, specie se consideriamo che con tutte le limitazioni del caso, ha tirato fuori due perle videoludiche come Wolfenstein: The New Order e il seguito, The New Colossus.
Quest’ultimo, in particolare, è tra i picchi più alti raggiunti dal genere FPS, in ogni singolo aspetto. Non vediamo dunque l’ora di vedere cosa saranno capaci di tirare su un HW con un SSD così performante come quello di Xbox Series X!
Se consideriamo poi che proprio grazie agli SSD delle console, si potrebbero abbattere i costi di quelli su PC, si prospetta una gen grandiosa per tutti. E voi, che ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti come sempre! Inoltre, vi ricordiamo che in occasione del decimo anniversario, Machine Games ha scontato proprio i capitoli di Wolfenstein!
Fonte: VG24/7