Uno dei principali errori impuntati a Xbox in tutto l’arco di questa generazione è stata la mancanza di esclusive, colmata parzialmente solo nell’ultimo periodo con Forza Horizon 4 e Sea of Thieves.
Questa cosa è spesso motivo di scherno anche sui social, come possiamo ben testimoniare e per questo Phil Spencer ha deciso di dare una svolta acquisendo negli ultimi anni numerosi studi di sviluppo e creando il gruppo Xbox Game Studios.
Durante l’E3 2018 sono stati annunciati i primi studi acquisiti: Playground Games, Ninja Theory, Undead Labs e Compulsion Games, che sono stati affiancati dalla nascita di The Initiative fondato da Darrell Gallagher. Nei mesi successivi sono stati acquisiti: inXile Enternatinment, Obsidian Entertainment e Double Fine Productions, portando il totale complessivo a 15.
Questa è la nuova direzione data da Phil Spencer che di recente ha riconfermato di voler puntare tutto sui giochi. Questo il retroscena di una discussione avvenuta con il CEO di Microsoft Satya Nadella.
“Se dobbiamo rimanere nel settore del gaming, assicuriamoci di essere interamente coinvolti. L’ultima cosa che voglio fare è dirigere il settore gaming come una branca minore o qualcosa in cui la società non crede. Dobbiamo fissare chi siamo“, ha affermato Spencer.
I primi risultati si iniziano già a vedere, con l’ottimo The Outer Worlds e Wasteland 3 che arrivà a maggio 2020 (in entrambi i casi lo sviluppo era già iniziato prima dell’acquisizione).
Uno dei fiori all’occhiello di Xbox Serie X invece potrebbe essere proprio la nuova IP che starebbe sviluppando The Initiative. Al momento non si sa ancora nulla sul progetto, con il team che si sta formando e ampliando man mano.
L’annuncio ufficiale potrebbe essere fatto proprio nel corso del 2020, magari in occasione dell’E3 dove Microsoft dovrà mostrarci la lineup di lancio e i titoli che vedremo nel 2021.